GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] e C. Ossola, vol. II, Quattrocento - Settecento, a cura di G. Jori, Torino 1998, pp. 950-952, in cui sono accolti quattro madrigali dai Pietosi affetti.
Fonti e Bibl.: L. Grillo, Elogi di liguri illustri, II, Genova 1846, pp. 118-127; F. Cameroni, L ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] in una raccolta di Rime (Messina 1619), curata da F. Rodella su testi editi e manoscritti, e comprendente sonetti, madrigali, odi, egloghe, idilli, capitoli, un epitalamio, il poemetto La via lattea e il panegirico Il ritratto di bella donna ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] sull'Accademia de' Pastori Frattegiani di cui il B. faceva parte (l'operetta fu ristampata nel 1598 insieme con i Madrigali, ampliati, rivisti e corretti, e con alcune terze rime). Del 1584, con dedica a Girolamo Angelo Flavio Comneno gran maestro ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] d'Avalos marchese di Pescara, che era stato protettore dell'Accademia stessa.
Le liriche del B. - sonetti, stanze e madrigali - sono tutte d'argomento amoroso e non si scostano dalla maniera del tardo petrarchismo. Vi si loda una "giovanetta real ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] ) suppone che il D. fosse il curatore di questa edizione, oltreché, con molta probabilità, l'autore del primo e del decimo madrigale.
Sempre al duca Cosimo inviò nel 1543 da Piacenza un mottetto di J. Berchem e, di proprio, una canzone - forse poi ...
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BORRI (Borra), Luigi
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Nacque a Parma il 15 apr. 1517 da Girolamo, che nel 1514 aveva curato con Galeazzo Piazza una revisione degli Statuti della città, e dalla seconda moglie di lui, Daria di Giacopo [...] e Gian Francesco. Minato forse dalla tisi, morì a 28 anni, il 1º apr. 1545.
Pubblicò una raccolta di sonetti, madrigali e canzoni, L'amorose rime, Milano 1542, dedicate al duca di Ferrara Ercole d'Este. Tranne alcuni componimenti che celebravano le ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] esser poeti" (Brentari), il F. scrisse odi saffiche, anacreontiche ad imitazione dell'illustre I. Vittorelli, sonetti e madrigali per nozze, monacazioni e ingresso di sacerdoti, senza peraltro rivelare fresca vena poetica; numerosi anche gli scritti ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] -78.
Il 7 giugno 1577 fu introdotto dallo Strozzi all'Accademia degli Alterati a Firenze, dove in agosto lesse cinque madrigali. Il biennio 1583-85 fu caratterizzato da una partecipazione ancora più attiva alla vita dell'Accademia. Il 10 giugno 1583 ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] nome della donna amata e non casualmente l'uso dell'ottava per cantarne la bellezza e l'amore; e che nelle Pietre madrigali fa rivivere il non spento ricordo delle rime petrose dantesche. Tuttavia questa poesia non può essere compresa a fondo se non ...
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GHERARDO da Castelfiorentino
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Nacque nella seconda metà del XIII secolo, forse intorno agli anni Ottanta, probabilmente a Firenze, dove il padre, Terino (del quale è attestata anche l'attività di [...] delle ballate di G., Amor la cui virtù per grazia sento, nell'edizione del primo Cinquecento: Canzoni di Dante. Madrigali del detto. Madrigali di Cino et di Girardo Novello, Milano, per Augustino da Vimercato ad instantia de Io. Iaco e fratelli di ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...