TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] città natale, Civita Castellana. Lo stesso compositore, oltre alla Catena d’Adone, aveva posto in musica tre madrigali su versi di Tronsarelli, pubblicati nei Madrigali a cinque voci (Roma 1638) e nelle Musiche sacre e morali (Roma 1640).
Morì a Roma ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] anche il testo della Cecaria. Il piccolo canzoniere, mai raccolto, delle poesie dell'E., composto di 12 sonetti, 5 canzoni, 4 madrigali e 3 capitoli, e si può considerare, nonostante la fama coeva dell'autore, un esempio di "gusto medio" della poesia ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] nel 1593 a Venezia per i tipi di R. Amadino cinque libri Missarum ad quinque voces e, fra il 1593 e il 1609, tre libri di Madrigali a cinque voci (ibid.). Fu poi a Roma al servizio di Paolo V (R. Eitner, Quellen Lexikon der Musiker,II,pp. 7 s.).
Di ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] portarono alla tirannia medicea.
Per il resto la sua produzione poetica (comprendente una cinquantina di sonetti e due madrigali) s'aggira nell'orbita di un esercizio in stile bembesco-petrarchesco di contenuto accademico e galante con predilezione ...
Leggi Tutto
SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] fornì Plutarco nella Vita di Demetrio. Non manca tuttavia qualche anacronismo che vede Apollauro, il «trattenitor di corte», comporre «madrigali e sonetti» (p. 48) ed esprimersi con toni elegiaci, all’interno di un contesto a lui ostile che declassa ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] magico di G. B. Della Porta. Oltre alla composizione di numerose poesie, raccolte nelle Rime (1588), comprendenti 127 sonetti, 16 madrigali, 8 canzoni e una sestina, per lo più di argomento amoroso e di ispirazione petrarchesca (ma non mancano poesie ...
Leggi Tutto
DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] e pianoforte, brani per organo, per pianoforte, fughe vocali e strumentali per archi e per fiati, romanze, madrigali, serenate, liriche.
Pur essendo legato alla grande tradizione classica italiana, fu attentissimo agli ultimi sviluppi della tecnica ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Carlo
**
Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] inglese come competitore di Haendel in qualità di "re di Arragon, il quale ha l'onore di essere il compositore dei madrigali per i figli della sguattera della regina Elisabetta", e sono senza dubbio rivolti all'A. e al suo Fernando il recitativo ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] musica monodica del primo barocco. Nello scritto, indirizzato al conte d'Altavilla (destinatario anche de Il secondo libro de madrigali a cinque voci di Gian Domenico Del Giovane da Nola, Roma, Salviano, 1564), i cui interessi musicali sono ricordati ...
Leggi Tutto
BARTOLINI (Bertolini), Orindio (Gian Maria)
Raoul Meloncelli
Nacque ad Arcidosso (Siena) negli ultimi decenni dei sec. XVI; sui suoi primi anni si sa solo che, dopo aver ricevuto una discreta educazione [...] nel giusto valore.
La sua attività di compositore cominciò ufficialmente nei primi anni del sec. XVII con Il I libro dei madrigali a cinque voci, novamente composto e dato in luce, pubblicato a Venezia il 15 nov. 1606 presso l'editore Alessandro ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...