BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] e buona fattura.
Pubblicò anche libri musicali. Delle sue edizioni musicali si ricordano: Il primo libro de Madrigali a cinque voci, di M. Drogho (1598), Madrigali concertati a 2, 3 e 4 voci per cantar e sonar nel clavicembalo,chitarrone e altro ...
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BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] Ricordi).
Nel 1594 pubblicò a Venezia, presso G. Vincenti (a istanza delle eredi di F. e S. Tini), Regole,passaggi di musica,madrigali e motetti passeggiati, che è uno dei più antichi e interessanti metodi di canto, in cui il B. codificò la sua arte ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] e bucolici: un corpus di poesie quantitativamente ridotto e metricamente eterogeneo, in cui oltre ai canonici sonetti, madrigali, canzoni e sestine liriche trovano posto una sestina dialogata, della quale si rinviene un solo precedente nell’Arcadia ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] vita. Così, presso la Crusca, si "difese" (1591) dall'aver lasciato alcune adunanze, presentò una corona di nove madrigali di carattere bacchico, che sembrano anticipare il Redi, partecipò ai primi lavori per il Vocabolario. Lesse la Cicalata sopra ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] celebrare l'avvenimento con un sonetto encomiastico. A Guidobaldo, che teneva la sua corte in Pesaro, il B. rivolse sonetti e madrigali per invitarlo a emulare le nobili imprese del padre ("E voi cinger la spada e render chiara / La patema virtù, che ...
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NIELSEN, Riccardo
Adriano Cavicchi
NIELSEN, Riccardo. – Nacque a Bologna il 3 marzo 1908, da Emilio e da Rosa Scarani, in una famiglia di specialisti della medicina di origine danese.
Studiò composizione [...] proposito di questi ultimi, e più in generale sul Rinascimento musicale nella città estense, con la raccolta di Dodici madrigali di scuola ferrarese su testi del Tasso (1954) e con l’edizione moderna delle Canzoni strumentali (versione per orchestra ...
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FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] con i suoi lavori quelli di compositori quali O. Vecchi e G. Gastoldi, e forse, anche se in maniera meno diretta, i madrigali e le canzoni di L. Marenzio, R. Giovannelli e F. Anerio.
Fonti e Bibl.: T. Morley, A plaine and easie introduction to ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Giuoco del quadriglio a 4, ibid. 1734. Molte cantate a 2, ben oltre 300 cantate a solo e oltre 500 canoni; anche arie, madrigali, cantate sacre e mottetti a voce sola.
Musica strumentale. 24 sonate a tre, Op. I-II, piccoli pezzi per strumenti a tasto ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] di soggetto storico-mitologico, come testimoniano i quadri, ancora da ritrovare, ricordati da Giambattista Basile nella terza parte dei Madrigali et Ode (1617): un Ettore e Achille, una Gigantomachia, un Ero e Leandro e un Ritratto di Venere e ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] dell’aristocrazia casalese e delle accademie – in questo caso quella dei Desiosi – è la raccolta di 41 sonetti e 59 madrigali Lecento donne di Casale in Monferrato, dedicata a Laura Gonzaga Martinengo. Composta, come dichiara l’Avviso a chi legge, a ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...