DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] presenti e altre Messe".
Del D. sono note le seguenti composizioni musicali, stampate a Roma da V. Mascardi e dai successori: Madrigali a Cinque voci col Basso continuo se piace... Opera Prima, 1652; Motetti a Due, Tre, Quattro e Cinque voci... Libro ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] IX secolo. Francesco morì probabilmente dopo il 1615: la sua ultima edizione nota è infatti il Quinto libro di madrigali di Ludovico Bellanda, stampato in quell'anno.
Nelle loro edizioni i Dalle Donne usarono pievalentemente il carattere corsivo di ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] d'Avalos marchese di Pescara, che era stato protettore dell'Accademia stessa.
Le liriche del B. - sonetti, stanze e madrigali - sono tutte d'argomento amoroso e non si scostano dalla maniera del tardo petrarchismo. Vi si loda una "giovanetta real ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] ) suppone che il D. fosse il curatore di questa edizione, oltreché, con molta probabilità, l'autore del primo e del decimo madrigale.
Sempre al duca Cosimo inviò nel 1543 da Piacenza un mottetto di J. Berchem e, di proprio, una canzone - forse poi ...
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SARACINELLI, Ferdinando
Francesca Fantappiè
SARACINELLI, Ferdinando. – Nacque a Orvieto nel 1583 dal capitano Curzio di Marcantonio e da Cinzia Febei, esponenti di antiche casate cittadine.
Fu instradato [...] nel settembre 1612 nella sala delle Nicchie di palazzo Pitti e al cospetto dei sovrani fu cantato dai paggi di corte un suo «madrigale in musica di voce et strumenti, in su l’aria del ballo di S[ua] A[ltezza] balato il Carnevale passato», musicato da ...
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MASOTTI, Paolo
Saverio Franchi
MASOTTI (Massotti), Paolo. – Nacque a Roma intorno al 1604 da Francesco e Lucia. I genitori, che avevano una merceria in piazza della Rotonda, sopravvissero entrambi al [...] avvisi al lettore da lui sottoscritti a partire dalle citate Arie di Severi; in particolare, riproponendo un «classico» come i Madrigali di J. Arcadelt in un’edizione a cura del celebre C. Monteverdi (1627), sfruttò con garbo e intelligenza un topos ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] ; Liber XIV in quo habentur Missa Borromea, Mottecta, Cantionesque Gallicae tribus choris concinendae, Venezia 1603, A. Gardano; un madrigale in Madrigali spirituali a tre voci di Lelio Bertani, Brescia 1585, V. Sabbio, e due in Liber secundus Gemmae ...
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PIGNONI, Zanobi di Francesco
Sara Mori
PIGNONI, Zanobi di Francesco. – Stampatore, libraio e musico attivo in Firenze nella prima metà del Seicento; non si conosce né il luogo né la data di nascita [...] a una due tre voci per cantare nel clavicembalo et chitarrone di Raffaello Rontani (Firenze 1614) e Il primo libro di madrigali a cinque voci di Domenico Visconti (Firenze 1615); almeno tre di esse uscirono nello spazio di un mese. Si può trovare ...
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BORRI (Borra), Luigi
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Nacque a Parma il 15 apr. 1517 da Girolamo, che nel 1514 aveva curato con Galeazzo Piazza una revisione degli Statuti della città, e dalla seconda moglie di lui, Daria di Giacopo [...] e Gian Francesco. Minato forse dalla tisi, morì a 28 anni, il 1º apr. 1545.
Pubblicò una raccolta di sonetti, madrigali e canzoni, L'amorose rime, Milano 1542, dedicate al duca di Ferrara Ercole d'Este. Tranne alcuni componimenti che celebravano le ...
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MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] un uccello su l’arbore, il qual uccello canti un verso che soni umanamente e nella nostra lingua in rima, o sia sonetto o madrigale o stanza o altro simile componimento» (ed. 1988, p. 68). Chi non riesca a eseguire fino in fondo il suo compito dovrà ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...