MERLO, Alessandro
Arnaldo Morelli
MERLO (Merli, de Merlis), Alessandro (erroneamente identificato con Alessandro Romano, detto anche Alessandro della Viola). – Nacque a Roma nel 1543 circa; non si conosce [...] a Roma, e di nuovo dal 1° marzo 1566 al 30 apr. 1567. Inoltre, già nel 1554 aveva pubblicato la raccolta di madrigali a quattro voci Le vergini (Venezia, G. Scotto). Sappiamo poi che la sua formazione ebbe luogo in ambienti veneziani, dal momento che ...
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BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] tre opere poc'anzi fuggevolmente citate (e di cui si dà qui il titolo per esteso: L'Euterpe opera musicale di madrigali,canzonette,arie,stanze,e scherzi diversi,in dialoghi & echo,a una,due,tre et quattro voci,da cantarsi in theorba,arpicordo ...
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MEDAGLIA, Diamante
Marina Boscaino
– Nacque a Savallo, presso Brescia, il 28 ag. 1724, da Antonio, medico e cultore di poesia, e da Annunziata Gnecchi.
Nella formazione della M. ebbe importanza lo zio [...] favore di una tematica d’occasione: la raccolta di rime presenta un notevole numero di sonetti, canzoni e madrigali composti soprattutto per celebrare nozze, sacerdozi, monacazioni, nascite e fatti legati a personaggi illustri anche oltre l’orizzonte ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] delle sue numerose opere, ne loda la pietà, l'ingegno e la straordinaria facilità nel comporre.
Oltre che di madrigali (cfr. A. M. Bandini Commentariorum de vita et scriptis Ioannis Bapt. Doni patricii fiorentini... libri quinque,Florentiae 1755, c ...
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GIGLIO, Tommaso
Costanza Tantillo
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) nella seconda metà del sec. XVI.
Il Gaspari e, sulla sua falsariga, lo Schmidl lo confondono con un "Giglio napoletano", autore [...] 'altro, di supporre che si trovasse ancora a Palermo nel 1603.
Precedentemente aveva dato alle stampe il Secondo libro de madrigali a sei voci (Venezia 1601), dedicato a don Mario Gambacorta, maestro razionale e maestro portulano del Regno di Sicilia ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] alla corte dei Gonzaga: studio biografico, in La Rassegna mensile di Israel, LI (1985), pp. 96-103; J. Cohen, S. R.’s madrigal style: observations and conjectures, in Orbis musicae, IX (1986-1987), pp. 150-163; J.R. Jacobson, The choral music of S. R ...
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FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] (ibid., R. Amadino, 1592) è presente con Dolci sospiri che tal'ora uscite a cinque voci, e infine in Sonetti e madrigali di V. Baldini (Ferrara 1600).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Modena, Archivi per materia, b. 1/b; documentazioni inedite ...
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BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] della gloriosa scuola veneziana culminante - sino al tempo in cui il B. operò - nell'arte di Andrea Gabrieli (i rispettivi testi di tali madrigali sono: Amo sol chi m'ha in odio e chi mi fugge, S'alza nel Ocean la vagh'aurora, La bella pargoletta; i ...
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ALLEGRI, Lorenzo, detto il Tedeschino o del Liuto
Adelmo Damerini
Compositore e liutista forse di origine tedesca, nato il 1573. Secondo Paumgartner, si trovava a Firenze già nel 1589 come cooperatore [...] finora sconosciuti.
Fra le sue opere rimaste (Tu piangi, aria per una voce e strumenti, inserita negli Scherzi, Arie, Canzonette e Madrigali a una, due e tre voci per sonare, e cantare con ogni sorte di stromenti, Venetia 1614, e Come ch'in biondo ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...]
La fama del C. fu di cantante e d'organista oltre che di compositore. G. B. Volpe gli dedica nel 1645 il terzo libro dei Madrigali concertati di G. Rovetta, alludendo a "L'Organo di S. Marco reso divino dalla dotta mano di V. S." e alle "tre qualità ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...