GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] del XVI e XVIII secolo: in tutto sono pervenute 35 poesie e 25 lettere. Particolarmente riusciti sono i due madrigali, Amorose viole, che spargete e Vermiglie rose, che col novo giorno, nei quali l'elegante rappresentazione di colori, luci ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Orlando di Lasso, il quale, venuto allora dalla Fiandra, s'era già reso celebre con una raccolta di mottetti e di madrigali. L'influenza esercitata da Orlando sulle varie scuole europee e quindi anche su quella tedesca fu assai grande; in Germania i ...
Leggi Tutto
PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] di cappella nella chiesa dei teatini di Chieti e che lasciò una messa, inni e salmi e pubblicò canzoni a 3 voci, madrigali a 5 voci e mottetti. Musicista, mottettista insigne è stato anche don Benedetto Re, maestro di cappella della cattedrale pavese ...
Leggi Tutto
MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] primi documenti della nuova monodia (cioè - nella perdita dei canti galileiani e delle pastorali d'E. del Cavaliere - i madrigali di G. Caccini, Perfidissimo volto, Vedrò 'l mio Sol, Dovrò dunque morire, già eseguiti nel 1592) mostrano nella maturità ...
Leggi Tutto
Significa l'uso di più semitoni che alterino la serie naturale dei suoni, base della musica occidentale, detta serie diatonica.
Mentre nella suesposta serie diatonica non vi sono che due semitoni, la serie [...] Guido d'Arezzo (v.). Nel 1500, con la scuola veneziana, il cromatismo assume due significati e si sviluppa, specie nei madrigali, in due sensi: uno ritmico (presto tramontato), di musiche con note a piccoli valori, quindi scritte con note nere piene ...
Leggi Tutto
MARAZZOLI, Marco
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Parma nel 1619, morto a Roma il 26 gennaio 1662. Allievo di Gregorio Allegri, il 23 maggio 1637 fu nominato cantore (tenore) della cappella pontificia [...] , a 6 voci, e S. Tomaso, a 5 voci (manoscr. alla Bibl. del Liceo musicale di Bologna); altri oratorî e cantate, madrigali, duetti, arie, ecc. conservati manoscritti a Roma e a Bologna o stampati in raccolte dell'epoca.
Bibl.: E. Celani, I cantori ...
Leggi Tutto
MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] a quarantaquattro anni, la sorella Marianna, evocata a sei anni di distanza nel secondo (11 agosto 1944) dei Due madrigali fiorentini poi accolti in La bufera e altro. Il 1° dicembre il consiglio di amministrazione del Gabinetto Vieusseux deliberò di ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] di giogo» (Passerini, 1858, p. 226). Compose scherzi rimati, cicalate e contraccicalate, orazioni e arringhe, ditirambi e madrigali, brindisi letti in occasione degli stravizi accademici, sonetti, satire e vari altri componimenti. La prima lezione in ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] . Una principessa fiorentina sul trono di Francia, a cura di C. Caneva - F. Solinas, Livorno 2005, p. 39; Luca Marenzio e il madrigale romano…, a cura di F. Piperno, Roma 2007, pp. 21, 30, 31, 36; E. Mori, Isabella de’ Medici e Paolo Giordano Orsini ...
Leggi Tutto
MICHELI, Pietro
Gianfranco Scrimieri
– Nacque a Dôle, in Borgogna, nel 1600, secondo quanto risulta da un atto conservato nell’Archivio della diocesi di Lecce (Matrimoni, cause e dispense matrimoniali, [...] , con una pregevole incisione di P. Renzo nel frontespizio e altre cinque nel testo. Nel 1635 seguirono le Rime sacre, madrigali, e canzoni dedicate alla serenis.ma reina del cielo Maria Vergine madre di Dio del sacerdote Basilio Pandolfi.
Per la ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...