PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] la strada del torchio quasi contro il desiderio dell’autore: ad averla curata è Tantucci (che firma anche l’ultimo madrigale nel libro), che la presenta a Pecci «contravenendo alla sua modestissima deliberazione» di non dare in luce queste pagine, la ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] a tutto il Medioevo, ibid. 1931; La musica in Cremona nella seconda metà del sec. XVI e i primordi dell'arte monteverdiana. Madrigali a 4 e a 5 voci di M. A. Ingegneri. "Sacrae Cantiunculae" e Canzonette di C. Monteverdi a cura di G. Pannain ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] la rarità di questo opuscolo "est son seul mérite". La successiva opera del C. è L'Amarillide, composta da ventidue madrigali. Il Martini in una lettera da Bologna del 15 luglio 1747, indirizzata a D. G. Chiti, scriveva: "...vedrei volentieri quest ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] 1921; Id., Canzonieri musicali del cinquecento,in Arte e vita musicale a Bologna,Bologna 1927, pp. 43 ss.; A. Einstein, The Italian madrigal,Princeton N. Y. 1949, I, pp. 348, 351, 375, 380; II, p. 750; A. Calcaterra, Poesie e canto, Bologna 1951, pp ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] sue musiche, sono conservate presso l'archivio della famiglia Puccini a Lucca solo due Messe, una a otto voci sopra il madrigale Mentre qual viva pietra di L. Marenzio, e l'altra a sei voci.
Risultano perduti, invece, i seguenti lavori drammatici ...
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BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] cinque voci: infatti, nell'Inventario dei libri della musica del duomo di Pisa, nell'anno 1610, era citato un suo Libro secondo di madrigali a cinque voci con uno a dieci nel fine, e la stessa opera figurava anche nel Catalogo del re Giovanni IV del ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Magnificat per soprano leggero, coro misto e orchestra (1939-40), non si attaglia invece al successivo Coro di morti, madrigale drammatico per coro maschile ed ensemble strumentale (1940-41), su testo tratto dal Dialogo di Federico Ruysch e delle sue ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] Veccoli, Adelonda di Frigia (intermezzi musicali per l'omonima commedia di F. Della Valle); L. Marenzio, Così nel mio parlar (madrigale a 5 voci miste); B. Marcello, Canzon sesta a quattro senza stromento; A. Bertalotti, Solfeggi cantati a due e tre ...
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GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] , 5ª e 6ª misura, senza ricorrere all'insieme di tutte le voci per realizzare l'effetto corale.
Il G. non compose solo madrigali; della sua opera in gran parte perduta, ci sono anche pervenute una Litania alla Vergine a sei parti e l'ode Musa precor ...
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BOSCHETTI, Giovanni Boschetto (Boschetto da Viterbo)
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Nato a Viterbo probabilmente attorno al 1570, fu sacerdote e musicista. Nel 1613 si trovava a Roma, dove nel novembre faceva stampare da G. B. [...] il cimbalo,& altri stromenti simili,con l'alphabeto per la chitara spagnola,in quelle più à proposito, Roma 1621, e un madrigale a cinque voci è incluso anche nella celebre Guida armonica (Roma s.d.) di G. O. Pitoni. Meritano di essere ricordate ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...