BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] . A Lucca diede alle stampe, nel 1654, una raccolta di Rime religiose, composte per la maggior parte in forma di madrigale in onore di alcuni santi.
Nel 1665 il padre generale Francesco Guinigi chiamò il B. a Roma, quale lettore di teologia ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] mimetico fra le due arti sorelle. Del sodalizio del G. con il Luzzaschi restano come documenti sia il Terzo libro dei madrigali a cinque voci (Venezia 1582) e le due raccolte del Lauro secco (Ferrara 1582) e Lauro verde (ibid. 1583) del Luzzaschi ...
Leggi Tutto
CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] Motetti a cinque, sei, sette e otto voci, ibid., Girolamo Scotto, 1571 (dedicato al duca di Ferrara); Il primo libro de madrigali a sei voci, ibid., erede di Girolamo Scotto, 1575 (dedicato al cavalier G. G. Rossi); Il secondo libro de motetti... a ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] . In realtà, il Magl. VII.371, di mano di P. Giambullari, contiene tredici componimenti del G. (10 sonetti, 2 sestine, 1 madrigale), il VII.719 quattro (3 sonetti, 1 sestina), il VII.1041 due sonetti, il VII.1187 una canzone a papa Clemente VII, il ...
Leggi Tutto
BARONCINI (Baroncino), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Visse nella prima metà del sec. XVI. Il Crescimbeni lo ritenne faentino, ma già il Mazzuchelli lo disse lucchese, e che fosse tale risulta dalle stampe [...] , le trentacinque Stanze citate; di un petrarchismo tenero e sospiroso le Rime (18 sonetti, i canzone, i doppia sestina, i stanza, i madrigale, in Rime di diversi, a cura di E. Bottrigari, IV, Bologna 1552, pp. 91-126).
Bibl.: G. M. Crescimbeni, Dell ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] , ma soprattutto quella in volgare in cui si distinse, fra i rimatori napoletani, per un buon numero di sonetti, canzoni e madrigali. Morì giovanissimo, forse nel 1526. L'indicazione è fornita da A. Terminio (Apologia dei tre seggi illustri di Napoli ...
Leggi Tutto
GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] la trasformazione in fiume ("A queste amare lagrime dolenti", in precedenza pubblicato da G.M. Crescimbeni nell'Arcadia insieme al madrigale "S'oggi la tua mercede / otterrò…", pp. 312 s., 316 s.). Il G. non mancò di celebrare illustri arcadi ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] fedeltà al lessico tecnico della Summa - di cui accetta anche alcune etimologie dei diversi metri: per esempio, deriva il "madrigale" dalla "mandria" degli ovini - G. introduce nuovi termini importanti come rima, che usa accanto a quelli contigui di ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] essere la più completa e definitiva.
Nella metrica le poesie si rifanno per lo più al sonetto petrarchesco e al madrigale, mentre nello stile si attengono con facilità alle forme in voga: abbondanza di figure retoriche, lingua artificiosa, ricerca di ...
Leggi Tutto
BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] o di omaggio, per festeggiare un matrimonio, piangere la perdita di una persona cara, o celebrare l'eccellenza di una cantatrice (il madrigale Come rapisce il Cielo è in lode di Annina Guarini, figlia del poeta, che insieme con Livia d'Arco e Laura ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...