CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] documento di poesia napoletana del Quattrocento dal Torraca. Che però l'attività poetica del C. fosse collocabile in quel secolo mise in dubbio il Percopo e negò in seguito il Croce, che data intorno al ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] p. 47) accompagnata peraltro da un acceso desiderio di gloria e da una "naturale vaghezza di Poesia". Alcune allusioni del citato madrigale natalizio ("Né mi vale il mio canto, / A far men crudo e rio / Il veglio frettoloso, e l'incostante / Donna ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] , nel 1634, un panegirico in esametri del patrizio Domenico da Molin, che apparve accompagnato da brevi componimenti - un "madrigale" di Baldassarre Grissi, un sonetto di Pietro Villa, un epigramma latino del patrizio Francesco Pisani - di esplicito ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] del sec.XIV, in Atti della Reale Accademia... di Palermo,s. 4, IV, 2, Palermo 1944, p. 146; Id., L'Ars Nova e il Madrigale,in Atti della Reale Accademia... di Palermo,s. 4, IV, 2, Palermo 1944, p. 389; N. Pirrotta, Il codice Estense Lat. S68 e la ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] diverse città italiane. Nel 1552 era con lui a Roma, e rimase presa dalla grandezza della città e dalle sue memorie (cfr. il madrigale "Superbi e sacri colli" e il sonetto "Ecco ch'io da voi sacre alte ruine"), nell'ottobre del 1562 a Venezia, e poi ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , cinque e sei voci (Venezia, 1558). A partire dal 1580, I diporti, Il primo libro delle lettere amorose e Il primo libro de madrigali di Parabosco finirono nell’indice dei libri proibiti (cfr. Bujanda, 1994, IX, nn. 165 e 530).
Fonti e Bibl.: Per la ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] , e da lì si trasferì a Roma, prima al collegio "Mariano" poi al "Nazareno". Ancora adolescente cominciò a scrivere versi, quali un madrigale ad Anna mia padrona e veneratissima e un sonetto a s. Luigi Gonzaga (pubblicati in Versi inediti, Roma 1806 ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] che invitano Carlo a prendere le armi contro i Turchi. Dopo l'indice si trova una lettera del Doni che esalta i madrigali, seguita da sei sonetti di diversi letterati amici in lode dell'autore (l'ultimo dei quali è ancora del Doni). La scorrettezza ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] tanta cura") o più spesso a definire le linee di certa enigmatica psicologia che appaga il piacere ricercato dei concetto (nel madrigale "Quant'è più alto monte ha più neve", e più nel sonetto "Nasce nel Oriente uno animale"). Nel sonetto si giunge ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] 1890, passim;U. Sesini, Studi sull'umanesimomusicale, I, E. B., in Convivium, XIII (1941), pp. 1-25 (vi è trascritto il madrigale Il cantar novo);Id., Musica del Rinascimento e Rinascimento musicale,ibid., XIV (1942), pp. 1-16; D. P. Walker, E. B ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...