BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] della gloriosa scuola veneziana culminante - sino al tempo in cui il B. operò - nell'arte di Andrea Gabrieli (i rispettivi testi di tali madrigali sono: Amo sol chi m'ha in odio e chi mi fugge, S'alza nel Ocean la vagh'aurora, La bella pargoletta; i ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] 1951); Introduzione e allegro per quintetto di fiati, flauto, oboe, clarinetto in si bem., fagotto, corno in fa (1963); Madrigale a cinque voci dispari; Sarabanda; Fogli d'album, cinque liriche per soprano e pianoforte, e altri pezzi pianistici.
Come ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] o di omaggio, per festeggiare un matrimonio, piangere la perdita di una persona cara, o celebrare l'eccellenza di una cantatrice (il madrigale Come rapisce il Cielo è in lode di Annina Guarini, figlia del poeta, che insieme con Livia d'Arco e Laura ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] ,commedia in prosa, Venezia 1612; La Circe maga,favola tragicomica in prosa, Terni 1614 e 1619, Napoli 1619, Venezia 1640. Un Madrigale sopra tutte le azioni di una donna e un Discorso sopra s. Giov. Battista sono ricordati dal B. in fine a Le false ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] ) suppone che il D. fosse il curatore di questa edizione, oltreché, con molta probabilità, l'autore del primo e del decimo madrigale.
Sempre al duca Cosimo inviò nel 1543 da Piacenza un mottetto di J. Berchem e, di proprio, una canzone - forse poi ...
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FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] di ricerca erudita, di carattere genealogico e storico-politico. (Senza trascurare gli occasionali contributi poetici, come un Sonetto, e madrigale in lode del poema dello Stato rustico di Gio. Vincenzo Imperiale, Genova 1636, per i quali l'abate ...
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CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] a 5 voci ridotti in un corpo…(Antwerpen, P. Phalèse, 1600); Gliocchi della mia diva e Se la mia bella donna, madrigali a 3 voci (in Fiori musicalidi diversi autori a 3 voci, libro secondo, Venezia 1588, G. Vincenti; ristampato dallo stesso Vincenti ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] , di un ritratto di Costanza d'Avalos che A. Venturi volle identificare con la celeberrima Gioconda. Degno di nota è, tra gli altri, il madrigale, Mirand'il Vincio in sé Madonna, sorta di tenzone fra il dio d'Amore e la mente di Leonardo, in cui la ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] l'ipotesi di un suo incarico come maestro di cappella), certamente di nuovo nel 1602 e 1603.
Il rapporto collaborativo sfociò nei tre madrigali del L. (Spargea la pastorella; Io ciec'a un tempo e desioso [seconda parte]; Sì ch'io t'amai, crudele. Sì ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] preparazione e acume critico non comune (fu pubblicata a cura di C. Sartori, Milano 1955). Si ricordano, inoltre, L'ultimo madrigale di Benedetto Marcello…, Rovigo 1841; D. Dragonetti, Venezia 1846; Della vita e delle opere di G. M. Asola, Padova ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...