FEDERICI, Francesco
Nicola Balata
Nacque a Roma intorno alla metà dei sec. XVII. Si hanno scarse notizie sulla sua vita e sulla sua produzione artistica. Sappiamo comunque che fu sacerdote e che visse [...] continuo: D'un bel ciglio, Non sò se mi capite, Son troppo stretti, conservate a Oxford, Christ Church Library; un Madrigale a tre voci, a Bologna, Civico Museo bibliografico musicale; aria Luci di luce avare, per soprano e basso continuo, a Vienna ...
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GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] , 5ª e 6ª misura, senza ricorrere all'insieme di tutte le voci per realizzare l'effetto corale.
Il G. non compose solo madrigali; della sua opera in gran parte perduta, ci sono anche pervenute una Litania alla Vergine a sei parti e l'ode Musa precor ...
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BOSCHETTI, Giovanni Boschetto (Boschetto da Viterbo)
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Nato a Viterbo probabilmente attorno al 1570, fu sacerdote e musicista. Nel 1613 si trovava a Roma, dove nel novembre faceva stampare da G. B. [...] il cimbalo,& altri stromenti simili,con l'alphabeto per la chitara spagnola,in quelle più à proposito, Roma 1621, e un madrigale a cinque voci è incluso anche nella celebre Guida armonica (Roma s.d.) di G. O. Pitoni. Meritano di essere ricordate ...
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FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] su testi poetici del Petrarca e di T. Tasso ed è conservata nella Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna); Ilsecondo libro de' madrigali a cinque et a sei voci, con due dialoghi, uno a otto, et l'altro a dieci, Venezia, li figliuoli di ...
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BARTOLI, Romeo
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Nacque a Trieste il 10 genn. 1875. Iniziati gli studi al politecnico della sua città, li abbandonò per dedicarsi esclusivamente alla musica, divenendo in breve, per la vasta dottrina [...] due, tre e quattro voci sole dei secoli XVI e XVII raccolte e trascritte in notazione moderna da R. B.... Madrigali, Villanelle, Frottole e Canzonette..., Milano, G. Ricordi, 1917.
Nella pienezza della sua attività il B. morì improvvisamente a Milano ...
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DE LIPARI (Delipari), Michele
Alessandra Cruciani
Nacque a Gallipoli (Lecce) nella seconda metà del sec. XVI. L'atto di battesimo non è stato rinvenuto, ma il luogo di nascita viene tuttavia confermato [...] al passo con i tempi; secondo il Pastore, che ha dedicato al D. un saggio in cui viene riportato per intero il madrigale "Taci bocca deh taci, che s'egli avien" su poesia di G. B. Marino, il compositore pugliese fu non trascurabile anticipatore e ...
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CIRULLO, Giovanni Antonio
Dario Della Porta
Nacque ad Andria (Bari) nella seconda metà del XVI secolo. Nulla si conosce circa i suoi anni di apprendistato musicale, ma è probabile che li abbia trascorsi [...] sia mai allontanato dalla sua città natale. Morì probabilmente ad Andria dopo il 1610.
Il C. fu autore di sei libri di madrigali, dei quali ci sono pervenuti il secondo, il quinto ed il sesto, tutti a cinque voci.
Il secondo libro, contenente ventuno ...
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DE BELLIS, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Nacque a Itri (nell'odierna provincia di Latina) probabilmente verso gli anni 1580-85. Visse ed operò, almeno tra il 1608 e il 1614, a Napoli come attestano [...] Gaeta. È proprio dalla cittadina di Gaeta che il D. firma le dediche di altre due sue raccolte madrigalistiche. Il primo libro di madrigali a quattro voci (Napoli, G. B. Gargano e M. Nucci, 1619), dedicato al card. Orazio Lancellotti, con il quale il ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] . 1911),Giovanni Gallurese di I. Montemezzi, op. 256 (ibid. 1912), e notissime canzoni-valzer, quali Non ritornate rondini,Madrigale,Serenata interrotta,Pattuglia cinese.
Negli ultimi anni della sua attività il B. s'interessò alla poesia e al canto ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] a Napoli, ma sicuramente saranno state numerose, come dimostra la notorietà da lui acquistata e documentata da un enfatico madrigale che, dedicatogli da Giuseppe D'Alessandro e compreso nella sua Selva poetica, fu stampato a Napoli nel 1713 (p ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...