VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] descritta, è certamente la più completa, ma le rime vi sono raccolte secondo un’omogeneità dettata dal metro (madrigali con madrigali, canzoni con canzoni ecc.) piuttosto che da criteri diacronici e tematici, necessari invece per intendere l’opera di ...
Leggi Tutto
ZALAMELLA , Pandolfo
Valeria Mannoia
ZALAMELLA (Zallamella), Pandolfo. – Nacque «di Guglielmo ai 29 agosto 1551» (Ginanni, 1769, p. 473) e fu battezzato in Ravenna il 13 settembre 1551 (Casadio, 1939, [...] che il musicista sacerdote fu al servizio di Rasponi, e che per le sue nozze con Agnese Filippi aveva composto il madrigale pubblicato in apertura, Or de’ novelli sposi, eseguito con «un magnifico concerto di voci, di lauti, spinette e viole da gamba ...
Leggi Tutto
MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] works, a cura di S. Ledbetter - P. Myers, New York 1977-91 (libri VII-VIII di madrigali a 5; madrigali a 4-6; madrigali spirituali; il VI libro di madrigali a 6); I cinque libri di canzonette, villanelle et arie alla napolitana a tre voci, a cura di ...
Leggi Tutto
VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] (23 maggio 1555), papa ostile all’Este, indusse Vicentino a cercare altri protettori. Inviò così il suo libro e «10 madrigali a 5 voci» al duca di Mantova, Guglielmo Gonzaga, con l’implicita richiesta di un incarico, inesitata (Canal, 1879). Continuò ...
Leggi Tutto
MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] un uccello su l’arbore, il qual uccello canti un verso che soni umanamente e nella nostra lingua in rima, o sia sonetto o madrigale o stanza o altro simile componimento» (ed. 1988, p. 68). Chi non riesca a eseguire fino in fondo il suo compito dovrà ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] a due voci. Come nei brani di Jacopo sono rari gli episodi imitativi e, quando ricorrono, come nella prima parte del madrigale L'aspido sordo e'ltirello scorzone, sono piuttosto liberi sia dal punto di vista intervallare che ritmico.
Nell'opera di D ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Gabriele
Rodobaldo Tibaldi
– Nacque probabilmente a Verona intorno al 1527.
È possibile ricavare tale data da un documento anagrafico del 1583 che registra la presenza nella sede accolitale [...] a quatro voce a misura di breve nouamente secondo li toni composti, Venezia, Girolamo Scoto, 1544; Il secondo libro de li madrigali a quattro voci, ibid., Id., 1548; Quelle fiamme, quel foco (2ª parte, Tal che mi pascho) e Poi ch’io vi veggio ...
Leggi Tutto
RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] Scipione Stella, una di Giulio Cesare Stellatello e due di Ippolito Tartaglino (D’Alessandro, 2007, p. XV). Nel 1591 un suo madrigale sopra un sonetto del Bembo fu accolto nel Sesto libro a 5 voci di Felis, a quel tempo maestro di cappella del duomo ...
Leggi Tutto
VALARESSO, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Membro di una famiglia veneta di antica nobiltà, nacque a Venezia l’8 giugno 1686, trascorrendo poi tutta la vita nella città natale. Letterato e protettore [...] a Paolo Valaresso, vescovo di Concordia, un altro oratorio a tre voci, Giuditta (1701). Ancora Lotti musicò nel 1736 il madrigale a quattro voci Spirto di Dio, ch’essendo in mondo, cantato sul Bucintoro dogale nella festa dell’Ascensione e i cui ...
Leggi Tutto
BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] (1934), pp. 271-273; F. Ghisi, Feste musicali della Firenze medicea (1480-1581), Firenze 1939, P. XII; A. Einstein, The Italian Madrigal, Princeton 1949, II, pp. 669, 729, 732 s., 734, 738; F. Ghisi, L. B. maestro della Cappella granducale di Firenze ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...