Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato nel 1600 come velleitaria restaurazione del teatro dell’antichità, il melodramma [...] e recitazione ad opera di Claudio Monteverdi, che in quegli anni sta portando alle estreme conseguenze la maturazione del madrigale, sempre più piegato verso le potenzialità espressive del canto monodico, senza la quale forse la novità del secolo si ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] finché egli stesso cadde in discredito nel 1731 per aver presentato come suo un madrigale a cinque voci, In una siepe ombrosa, tratto dal libro di Duetti,terzetti e madrigali a più voci (Venezia 1705) di A. Lotti. Per ordine della regina Carolina il ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] in memoria di Bossi inauguravano la sequenza dei sonetti; e in penultima sede fra le Poesie varie, davanti a un madrigale giocoso che evitava una pericolosa contiguità con il Brindes, compariva un epigramma in cui si contrapponeva la denutrizione dei ...
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Orti Oricellari
Rita Maria Comanducci
Il giardino
La storia degli O. O. ha inizio il 4 febbraio 1483, quando Bernardo Rucellai (→) acquistò la prima porzione di terreno, ulteriormente accresciuta nel [...] si dilettasse di far musica «alla ribeca» (V[espucci?] a M., 24 apr. 1504) e non appare un caso che i primi madrigalisti attivi a Firenze, Bernardo Pisano, Francesco Layolle e lo stesso Verdelot, abbiano messo in musica versi di M., di Alamanni, di ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] invenzioni e innovazioni si concentrano all’inizio della storia (➔ sonetto; ➔ terza rima; ➔ canzone; ➔ sestina; ➔ ottava rima, frottola, madrigale, ecc.), e poi la selezione successiva ne salva solo alcune. In età barocca la pressione della musica e ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] piede dedicato a Bembo (c. 127r); Spirto gentil, che per fuggir gl'inganni indirizzato a V. Quirini (c. 127v); il madrigale Poi che si piace Amore (c. 127v); tutti pubblicati a stampa nell'Ottocento dal Parnaso italiano (XII, Lirici del secolo quarto ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] e G. Perleoni (Rustico Romano). In confronto le tracce di metrica aulica (9 sonetti, 9 canzoni a rimalmezzo, una ballata, un madrigale, due capitoli e due egloghe) sono ridotte a tal punto da poter porre la figura letteraria del G. in una linea ...
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VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] cappella dei re polacchi Vasa), Kraków 1997, ad ind.; M.L. Mabbett, Madrigalists at the viennese court and Monteverdi’s “Madrigali guerrieri, et amorosi”, in Claudio Monteverdi und die Folgen, a cura di S. Leopold - J. Steinheuer, Kassel 1998, pp ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] del C. era più incline al ritmo facile e scorrevole delle canzonette e dei madrigali, orientati nel senso di un rococò ironico e sensuale. Esemplare a tale riguardo il delizioso madrigale V in cui il poeta narra di avere ricevuto in dono da una bella ...
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ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] stava già approntando la sua nuova bottega.
Le prima opere musicali che uscìrono dai torchi bolognesi furono Il secondo libro di Madrigali a cinque voci. Nuovamente da lui composti e datti in luce di Camillo Cortellini detto il Violino, nel 1584, e ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...