CASTELLI, Nicolò
Claudio Mutini
Nacque probabilmente a Lucca il 3 febbr. 1661. Scarsissime sono le notizie sulla sua giovinezza: dové dimorare in un primo tempo a Roma, e verso il 1680 si trasferì in [...] a una signora un paio di scarpette modellate secondo l’ultima moda veneziana e accompagna il dono con questo elegante madrigale: “Scarpettine, che cingete / al mio Bene il piè di latte, / chi v’ha fatte ? / Lo sapete? / Voi tacete, / perché Amor ...
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TERZI, Giovanni Antonio
Mariagrazia Carlone
Nacque presumibilmente in Bergamo, nella seconda metà del secolo XVI. Nulla si sa della biografia, né della formazione e carriera, se non che poté forse apprendere [...] uscì a Venezia presso Giacomo Vincenti Il secondo libro de intavolatura di liuto … nella quale si contengono fantasie, motetti, canzoni, madrigali, pass’e mezi et balli di varie et diverse sorti, da Terzi dedicato in data 10 novembre a Sillano Licino ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] debole critico: Per la storia della massoneria in Italia, in Nuovo arch. veneto, n. s., XV (1915), pp. 501-505, e Un madrigale vernacolo inedito dell'abate B. in lode del Padre Giuseppe Toaldo, in Ateneo veneto, XL (1917), pp. 57 ss.; e dopo i pochi ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] le altre Rime, Venezia 1737. Ancora Rime, in Lirici misti del sec. XVI, ibid. 1787, pp. 281-289; sei sonetti e un madrigale in Parnaso italiano, ibid. 1851, XII, coll. 2241- 2244, tre sonetti in Parnaso italiano, a cura di C. Muscetta - D. Ponchiroli ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] Note d'Archivio per la Storia musicale, XVIII (1941), nn. 3-5, p. 112; XIX (1942), n. 3, pp. 70, 78; A. Einstein, The Italian Madrigal, Princeton, N. J., 1949, I, p. 203; II, p. 754; F. J. Fétis, Biogr. univ. des Musiciens, I, Paris 1860, p. 227; R ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] E. de' Cavalieri, 1589). Quando i due cori diventano disuguali affermando il principio del contrasto di sonorità e quando dal madrigale l'effetto di esso si estende alla musica strumentale (Canzon in Echo di G. Gabrieli, 1597), siamo già sulla soglia ...
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OKEGHEM (Ockenheim, Hoc Queam, ecc., oltre a varie translitterazioni della prima grafia), Johannes de
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato circa il 1430, probabilmente a Termonde (Fiandre [...] , armonistico), nella partitura a quattro voci, anche oggi basilare nonostante spiegabili e preziose varianti (p. es., il madrigale cinquecentesco, di preferenza a 5). Gli stessi "generi" vengono presso O. a nuove posizioni: non soltanto il ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] nove sestine, un numero esiguo di ballate (sette, di cui cinque monostrofiche), una forma nuova come il madrigale, un uso del settenario nella ➔ canzone sottilmente alternativo alle regole dantesche. E avvicinano ulteriormente Petrarca alle novità ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] la composizione in ambito nolano. Ancora in occasione della prima sortita tipografica (i sonetti 22, 25, 379 e il madrigale 380) nel Vocabulario di cinquemila vocabuli toschi di Fabricio Luna (Napoli, Sultzbach, 1536) egli fu indicato come il ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] corte.
A quest'ultimo anno risalgono le sue prime opere a stampa, entrambe edite a Venezia da A. Gardano: Il primo libro de' madrigali a quattro et cinque voci, con due à otto, e i Ricercari a 2 voci. Rientrato in Italia, nel 1593 fu nominato maestro ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...