Musicista, nato a Pamiers (Ariège) il 13 maggio 1845, morto a Parigi il 4 novembre 1924. Di famiglia non ricca (il padre era direttore di scuola normale), il F. iniziò i suoi studî musicali soltanto all'età [...] (1882) per violino e orch.; Ballata (1881) e Fantasia (1918) per pianoforte e orch.; La naissance de Vénus (1882), Madrigale 11884), Pavana, per voci e orchestra; Suite (1875), Allegro sinfonico, Sinfonin in re min. (1884), inedita; Pelléas et ...
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LE JEUNE, Claude
Henry Prunières
Musicista, nato a Valenciennes verso il 1525 (secondo altri nel 1523 o nel 1528), morto a Parigi il 25 settembre 1601. Forse verso il 1550 passò a Parigi. Già qualche [...] Studiando la musica del Le J., si deve ammirarne la maestria e la varietà nei generi più diversi, dal madrigale italiano alla fantasia per viole, dalla canzone francese al mottetto latino contrappuntistico, dai salmi in scrittura armonistica a quelle ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] Et sempre che 'l Bucintoro va a levar persona alcuna, li vanno alquanto cantori 6 della capella, et si cantano qualche madrigal", recita il cerimoniale della basilica di S. Marco compilato nel 1564 (38); per Bona Sforza e Alfonso II è documentata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] di M. Pieri, 2 voll., t. 1, 1979, p. 123).
Proprio perché del tutto estrinseco ai problemi del pensiero telesiano, il madrigale di Marino ci appare rilevante. La galeria giunge a stampa nel 1619, quando Telesio può dirsi ormai autore da più parti ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] a Napoli, ma sicuramente saranno state numerose, come dimostra la notorietà da lui acquistata e documentata da un enfatico madrigale che, dedicatogli da Giuseppe D'Alessandro e compreso nella sua Selva poetica, fu stampato a Napoli nel 1713 (p ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] , alto, tenore, basso – tranne i Pastori di Bettelemme, a 6 voci (G. De Totis, Roma 1688 e 1691; con un madrigale a 3 voci dedicato a Innocenzo XII), definito «concerto musicale» – con strumenti. Il narratore (Testo) compare in due soli oratorii, Il ...
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BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] letterarie e linguistiche,Padova 1896, pp. 7175; su "caribo", del 1890, poi fra le Varietà citate, pp. 47-59; su "madrigale", nella Rass. bibl. della letter. ital.,VI(1898), pp. 32936; e su "ercolana", nella miscellanea per nozze Scherillo-Negri, Dai ...
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PRECONIO, Ottaviano
Melita Leonardi
PRECONIO, Ottaviano. – Nacque nel 1502 a Castroreale, nei pressi di Messina, da una famiglia benestante il cui cognome era probabilmente Perricone, da lui latinizzato [...] ), maestro di musica presso la cappella del Duomo. Quest’ultimo, uno dei più grandi madrigalisti del XVI secolo, pubblicò, nel 1555, il Primo libro dei madrigali a quattro voci, con dedica ad Andrea Marzato, governatore della città pugliese, ma il ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] essere la più completa e definitiva.
Nella metrica le poesie si rifanno per lo più al sonetto petrarchesco e al madrigale, mentre nello stile si attengono con facilità alle forme in voga: abbondanza di figure retoriche, lingua artificiosa, ricerca di ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] citazione contenuta ne "i libri dei mandati", dell'archivio del seminario diocesano di Benevento, si ha notizia di un quarto libro di madrigali a cinque e sei voci di cui purtroppo non si è riusciti a trovare traccia e che si pensa sia andato perduto ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...