PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] fornì alla Cappella pontificia otto Messe a 5 e 6 voci. Nel 1586 (in aprile) il P. dava in luce il Secondo libro dei Madrigali a 4 voci (Venezia, erede di G. Scotto), che seguiva, dopo trent'anni, il Primo libro di tale genere, dedicandolo a G. C ...
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SAINT-GELAYS, Octovien e Mellin de
Ferdinando Neri
Poeti francesi del Rinascimento. Il primo, Octovien, nato nel 1468, probabilmente a Montlieu (Charente Inf.), di cui era signore suo padre, studiò [...] ; ebbe la custodia della biblioteca reale di Fontainebleau; ma soprattutto figurò come il "poeta cortigiano", arguto, brillante, pronto al madrigale e all'epigramma, e, come piacque ai signori e alle dame, così fu iuviso ai nuovi poeti della Pléiade ...
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. Efestione chiama ἑνδεκασύλλαβος il metro saffico di undici sillabe (v. saffici, metri); ma il nome hendecasyllabus fu usato specialmente dai Latini, i quali con esso indicarono, oltre il salfico, anche [...] contenuto: amoroso, idillico, morale, politico, satirico e narrativo (v. serventese; terzina; canzone; sestina; ballata; madrigale; strambotto; sonetto; ottava rima. ecc.). Le possibilità di tradurre più liberamente il pensiero si moltiplicano con l ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] e a due voci (16 componimenti, per metà assolo e per metà a due), composti su sonetti e ottave rime, mischiati a madrigali e ariette. Sorprende «l’alternanza fra gli alti e meditativi versi di alcuni famosi sonetti di Petrarca e lo spirito giocoso e ...
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ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] peraltro a riflettere l’evoluzione della crisi, ma ne collegano le tappe al suo vissuto personale: è il caso del madrigale Plorans ploravi, ov’egli passa in rassegna vari luoghi biblici sul tema del pianto per commemorare il proprio figlio Giacomo ...
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MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] su quella della sovrana straniera: «Di corona real degna e d’impero» cantava una canzone composta in suo onore dal madrigalista Stefano Rossetti e pubblicata insieme con Il lamento di Olimpia (Venezia 1567, p. 47). La M. svolse anche un ruolo ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] gli alti prelati avevano al loro seguito musicisti e cantori. A un momento prossimo al concilio può essere ricondotto il madrigale di Paolo Girand’un bel falcon (il testo cela un’invettiva contro Gregorio XII), proprio il brano che avrebbe dovuto ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] ). L'immediata fama del L. fu dovuta essenzialmente alla sua voce e al suo gusto di esecutore; padre Cherubino Ferrari scrisse un madrigale encomiastico che si chiude con il verso "Lucino è un lampo e la sua voce è un tuono", e l'estensione verso il ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] che vi sete contentato tenere di me col favorirmi e col giovarmi sempre, […] ora dovendo far uscire alle stampe alquanti miei madrigali a tre voci, insieme con alcuni di M. Francesco Stivori, a me non inferiore di buon volere verso V.S. illustrissima ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] scontato tutta la pena inflittagli; appena gli fu possibile diede alle stampe i primi frutti della sua attività di compositore: un libro di madrigali a 5 e uno a 6 voci, di cui nulla a noi è pervenuto, salvo la notizia della loro esistenza. Nel 1611 ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...