STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] et vago”. Perspectives on Luca Marenzio’s secular music, a cura di M. Calcagno, Turnhout 2014, pp. 75-140; L. Amato, Il madrigale di G.B. S. il Vecchio: dalla tipologia delle serie manoscritte al ‘canzoniere’ a stampa, in Medioevo e Rinascimento, n.s ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] nove brani: uno strambotto, un'oda, cinque frottole, di cui una su testo spagnolo, e due intonazioni petrarchesche. Queste ultime, un madrigale e la prima stanza di una canzone, sono messe in musica per esteso e con uso di procedimenti imitativi che ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] biennio 1588-89, nei primi nove mesi del 1590, e dal 1591 a marzo 1592.
L’esordio editoriale di Naldi è un madrigale, Già moriva il mio core, inserito nei Fiori musicali de diversi autori a tre voci libro primo (Venezia, Vincenti, 1587), ristampati ...
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FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] voci, libro II, a cura di C. Correggio, ibid. 1567; Musica nova a 5 voci, libro I, ibid., A. Gardane, 1569. In raccolte: madrigale Se voiset'ilmio cor in Primo libro delle Muse a 4 voci, Roma, A. Barré, 1555; Valli vicin'è ruppi cipresse in Il primo ...
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Musicista e compositore italiano (Zagarolo 1904 - Roma 2003). Socio dell'Akademie der Kunste di Berlino dal 1958 e della Académie Royale de Belgique dal 1965, a P. è stata conferita la laurea honoris causa [...] n. 1 (1933), cui seguirono due ampie composizioni sinfonico-corali, Salmo IX (1934-36) e Magnificat (1939-40), e il madrigale drammatico Coro di morti (1940-41), opere queste in cui le esperienze tratte dalla musica di Stravinskij e Hindemith si ...
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Musicista, nato a Chioggia tra il 1557 e il 1560 e quindi soprannominato Chiozzotto. Nel suo testamento si firma Zuanne di Cruce, prete titolato della chiesa di S. Maria Formosa et maestro di cappella [...] cantilene concertate a 3 e 5 et 6 voci con i suoi Ripieni.
Non meno copiosa la sua produzione di musica profana: 4 libri di Madrigali a 5 voci e uno a 6; Canzonette a 3 (1601) e a 4 voci (1588) e, di speciale importanza, le sue Mascarate piacevoli et ...
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MOLINO, Antonio
Giuseppe Crimi
MOLINO (Molin, da Molin), Antonio (Manoli Blessi, Burchiella). – La data di nascita del M. si può collocare approssimativamente al 1498, come si evince da due versi di [...] cessò nel 1572 (ma due anni dopo la greghesca Come viver mi posso, chiara, zentil signora fu inclusa nel Primo libro di madrigali a quattro voci di P.A. Spalenza, Venezia, A. Gardane, 1574). È presumibile che poco dopo questa data sia da collocare la ...
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SARACINELLI, Ferdinando
Francesca Fantappiè
SARACINELLI, Ferdinando. – Nacque a Orvieto nel 1583 dal capitano Curzio di Marcantonio e da Cinzia Febei, esponenti di antiche casate cittadine.
Fu instradato [...] nel settembre 1612 nella sala delle Nicchie di palazzo Pitti e al cospetto dei sovrani fu cantato dai paggi di corte un suo «madrigale in musica di voce et strumenti, in su l’aria del ballo di S[ua] A[ltezza] balato il Carnevale passato», musicato da ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] dei migliori esponenti del genere (Fogolari, 1898, pp. 295-297, 299). Qualche anno più tardi (1592), nella dedica di un madrigale, il letterato G. Borgogni lo definiva "miniator eccellente" (Berra, 1989, p. 25). All'inizio del 1589 disegnò e realizzò ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] Giovane, in Studi di grammatica italiana, 2015, n. 34, pp. 161-183; L. Amato, «Nobil desio d’honore». A proposito di alcuni madrigali sul calcio in livrea di G.B. S. il Giovane, in Storia, tradizione e critica dei testi. Per Giuliano Tanturli, a cura ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...