BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] duca di Parma, non desiderava dare alle stampe il prospetto. La proposta del B. fu accolta con molto scetticismo a Madrid, non solo per la mancanza di dettagli tecnici, ma soprattutto per il fatto che egli non poteva vantare alcuna diretta esperienza ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] Imperatore (ripr. in Hirth), in busto di profilo, con corazza e senza elmo, affine per posa e coevo al dipinto del Prado di Madrid (che è dell'aprile-settembre 1548) e che - oltre ad una copia di Rubens - tramanda il ricordo di un dipinto perduto. Il ...
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BORTOLUZZI, Pietro (dal 1898 circa Pieretto Bianco, per non essere confuso col suo omonimo Millo Bortoluzzi, pure pittore)
Anna Barricelli
Figlio di Ferdinando e di Francesca Podgornik, nacque a Trieste [...] Torpediniera (1907); Roma, Gall. Naz. d'Arte Moderna, Burano (1908); Trieste, Museo Revoltella, La casa blu (1910); Madrid, Museo d'Arte Moderna, Kaffee Tisch (1924); Firenze, Galleria degli Uffizi, Autoritratto (1927); Torino, Museo Civico, Venezia ...
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GALLEANO, Francesco
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1713. Compiuto probabilmente l'apprendistato presso la bottega del fratello maggiore Pietro, dove apprese l'arte dello [...] de Cádiz, 15 luglio 1990, p. 48; L. Alonso de la Sierra, El Nazareno de Santa Maria. Cuatro siglos de arte en Cádiz, Madrid 1992, pp. 80 s.; C. Aranda Linares - J.M. Sánchez Peña - E. Hormigo Sánchez, Scultura lignea genovese a Cadice nel Settecento ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] soggetto classico "per la Francia": Ulisse e Achille (conosciuta per i disegni del Louvre e della Biblioteca nazionale di Madrid) e Lucrezia e Collatino, e in Francia, sempre in questo periodo, si raccoglievano suoi disegni: come per esempio quelli ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] , in Pantheon, XII[1933], p. 270), da una Madonna attribuita a Lorenzo di Credi nella collezione del duca d'Alba a Madrid, dalla Madonna con Bambino e s. Giovannino della coll. Holmes di New York e dalla Madonna allattante degli Uffizi; tutte opere ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] un particolare risalto, oltre alle due opere già menzionate, Les dessins de D. Fr. Goya y Lucientes au Musée du Prado à Madrid (Rome 1908) e La collection Messinger (Rome 1910).
Con assiduità e con vero spirito religioso il D. si occupò d'arte sacra ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] L.…, 2003).
Assoldato in qualità di disegnatore fra i membri della commissione internazionale che in seguito al trattato di Madrid avrebbe dovuto tracciare i confini divisori fra i possedimenti portoghesi e quelli spagnoli nell'America del Sud, il L ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] delle nozze di sua figlia Margherita con Filippo III di Spagna. Dopo le nozze a Ferrara seguì il corteo nuziale fino a Madrid, via Milano. Grazie a questi due viaggi de Pomis si confrontò con i più rinomati centri culturali del Norditalia, come anche ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] state rintracciate (due presso l'Accademia di S. Fernando: cfr. A. E. Pérez Sanchez, Pintura ital. del s. XVII en España, Madrid 1965, pp. 343-47), non significano però necessariamente un soggiorno in Spagna.
è ignota la data di morte della C., che è ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...