MADDALENA, Umberto
Piero Crociani
Figlio di Ettore, medico, e di Francesca Bianchi, nacque a Bottrighe di Adria, nel delta padano, il 14 dic. 1894. Trascorse l'infanzia a Pettorazza, sempre in territorio [...] aviatorie di Monaco, il M. condusse in Spagna, da Sesto Calende, una squadriglia di idrovolanti acquistati dal governo di Madrid: qui rimase quattordici mesi per addestrarne i piloti.
Nel 1923, alla costituzione dell'Arma aeronautica, il M. vi venne ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] . Milano aveva inoltre intensissime comunicazioni con i paesi europei e regolari servizi postali con Bruxelles, Costanza, Francoforte, Madrid, Costantinopoli, Praga, ecc.
L'opera ebbe grande fortuna e il C. continuò a rivederla e ad aggiornarla ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] vita brevissima, per la ostilità radicale soprattutto della nobiltà, sicché già nell'aprile dello stesso anno giungeva ordine da Madrid di procedere al suo scioglimento e di richiamare i tre consiglieri mandati "in partibus". Con la Giunta, spariva ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] a Londra presso il partito cattolico inglese con il fine di predisporre quella carte a un riavvicinamento con quella di Madrid. Per l'azione compiuta ricevette dallo stesso Vitelli ampio elogio e si guadagnò la sua protezione.
Ai primi del 1570 ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] I. L. Flisci,in Ex universa historia,Neapoli 1571, cc. 27-28; Colección de documentos inéditos para la historia de España,Madrid 1854, p. 437; M. Sanuto, I diarii,L, Venezia 1898, coll. 316, 361; LI, ibid. 1898, col. 338; P. Litta, Famiglie ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Importanti sono i seguenti epistolari: Elespiritu de D. José Nicolasde Azara descubierto a su correspond. epistolar conD. Manuel de Roda, I, Madrid 1846, pp. 1-219, che riguarda, però, solo l'ultimo anno del pontificato di C. XIII; E. de Heeckeren ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] a cura di F. Gaeta; VIII-X, a cura di A. Stella; XI, a cura di A. Buffardi, ad indices; L. Donà, Corrispondenza da Madrid, a cura di M. Brunetti - E. Vitale, Venezia-Roma 1963, ad ind.; Lettere del Cinquecento, a cura di G.G. Ferrero, Torino 1967, ad ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] i Francesi nella vittoriosa battaglia di Pavia, nel 1525. La C. è nell'isola di Ischia: il 26 marzo del 1525, da Madrid, le scrive Carlo V per elogiare il comportamento del marito e la fedeltà di entrambi all'imperatore. La C. risponde, il 1o maggio ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] sino alla sua morte (2 dic. 1592). Anzi, a testimonianza della sua fedeltà e della sua ammirazione per il defunto, accusato da Madrid di aver "straccato l'Azienda di sua maestà" e "robbato milioni", il 28 dic. 1592 inviò un lungo rapporto al conte di ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] diritto internazionale privato. Nel 1928 rappresentò il ministero degli Esteri al congresso internazionale dell'aviazione (Madrid, marzo), presiedette la commissione interministeriale per la redazione di una convenzione-tipo sull'estradizione, entrò ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...