Letterato e uomo politico (Venezia 1483 - Blois 1529); bibliotecario di S. Marco e storiografo della Repubblica Veneta (1516), ambasciatore a Madrid (1526) e quindi in Francia, dove morì mentre si recava [...] al congresso di Cambrai; compose liriche latine di intonazione catulliana e virgiliana (Lusus) e rime volgari, tutte petrarchesche, che non escono dai limiti di una preziosa elaborazione letteraria ...
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Filosofo e uomo politico (Alhama la Seca, Almería, 1838 - Pau 1908). Docente nell'univ. di Oviedo (1863) e poi di Madrid (1866), eclettico quanto a pensiero filosofico, militò nel partito democratico. [...] Con la rivoluzione del 1868, fu membro della giunta rivoluzionaria; poi, dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia, fu presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica. Esule all'avvento di Alfonso ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] le questioni più gravi concernenti Venezia e la casa d'Austria e quelle con il duca di Savoia.
La successiva pace di Madrid (26 settembre) valse ad approfondire i motivi di dissenso nell'intesa a distanza fra i Savoia e la Serenissima: C. E. doveva ...
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Con questo termine si fa genericamente riferimento a tutti i movimenti di protesta che a partire dalla mobilitazione popolare e spontanea del 15 maggio 2011 a Madrid hanno manifestato in centinaia di paesi [...] ’ordine: End the war, tax the rich. Aiutato dalle donazioni dei simpatizzanti, l’accampamento, come già a Puerta del Sol a Madrid, si dotò di punti ristoro, di una biblioteca ricca di diverse centinaia di volumi, di una televisione e di una radio che ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] ipotesi detta del "pilota sconosciuto", che è stata rimessa in onore da un libro recente (J. Manzano y Manzano, Colóny su secreto, Madrid 1976). Essa è riferita da Las Casas: il C. avrebbe ospitato in casa a Madera o a Porto Santo un pilota moribondo ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] della fine del 17° sec. e dell’inizio del 18°. L’architettura churrigueresca continuò a dominare il 18° sec. (P. de Ribera a Madrid, F. Hurtado a Granada, F. Casa y Novoa a Santiago de Compostela). L’arrivo di F. Juvarra, chiamato per dare i progetti ...
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Gentildonna francese (Parigi 1621 - ivi 1689), figlia di una spagnola cameriera della regina Anna d'Austria, coinvolta in una corrispondenza segreta con Madrid. Moglie (1639) dell'ottuagenario presidente [...] della Camera dei conti di Normandia, Nicolò Langlois signore di M., rimasta vedova (1641), assunse presso la regina le funzioni di confidente (come già la madre) e, nella società di corte, esercitò il ...
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Generale spagnolo e geodeta (Barcellona 1825 - Nizza 1891). Raggiunse il grado di generale e divenne direttore dell'Ufficio geografico e statistico di Madrid; si dedicò completamente alla scienza e alle [...] istituzioni scientifiche internazionali, come la Commissione internazionale per il metro, di cui era presidente fin dal 1872, e l'Associazione geodetica internazionale, di cui divenne presidente nel 1886. ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] in Archivo de Arte Valenciano, 1921; E. Tormo, Levante, Madrid 1923; J. Almela y Vives, La catedral de Valencia, Barcellona come propria sede dal governo social-comunista costretto a fuggire da Madrid.
Bibl.: E. De Ruggiero, in Diz. epigr., III, ...
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Palafox y Melzi, Jose de Rebolledo, duca di Saragozza
Palafox y Melzi, José de Rebolledo, duca di Saragozza
Ufficiale spagnolo (Saragozza 1776-Madrid 1847). Fu l’animatore dell’eroica resistenza di [...] Saragozza alle truppe francesi; nominato (1808) dal popolo capitano generale d’Aragona, si arrese solo quando la città, che aveva resistito a un primo attacco, fu quasi del tutto distrutta, nel 1809. A ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...