MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] l'Europa in fuga dal marito. Quando nel 1681, Maria fu rinchiusa, su richiesta di questo, in un convento di Madrid, il M. scrisse al marito una lettera molto ferma per rimproverargli il suo atteggiamento persecutorio. Nonostante ciò, il M. mantenne ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] voluto riconoscere Parabosco nel giovane musicista raffigurato nella celebre Venere e l’organista conservata al museo del Prado di Madrid (cfr. Caffi, 1854, 1987, p. 82 nota).
Fu anche membro dell’Accademia de’ Pastori Frattegiani, che aveva sede nel ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] questo compito egli si dimise dal Parlamento il 3 febbr. 1890. Fu poi, dal settembre 1895 per tre anni, ambasciatore a Madrid, dove diede buona prova di sé occupandosi tra l'altro del conflitto ispano-americano. Nel settembre 1898 gli toccò la sede ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] de Padilla, con la sua Sátira en tercetos contra los enamorados, compresa nel volume Thesoro de varias poesías (Madrid 1580), che spesso ripete fedelmente intere terzine del Bentivoglio.
Intorno al 1550 il B. si stabilì pressoché definitivamente ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] e i sistemi di governo di molti paesi del mondo.
Dopo aver effettuato altri viaggi in Europa (nel 1614 fu a Madrid), il B. diventò nel 1617 "historiarum secretarius" alla corte asburgica. Questo incarico, che si protrasse almeno fino al 1627, gli ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] vedano: necrologio in Rass. stor. del Risorg. italiano, I (1914), 1, pp. 189 ss.; M. I. Delanoúe, Cenni del F., Madrid 1868; G. Fantoni, Discorso autobiografico sull'educazione di se stesso, Venezia 1868; G. Berti, Lettera biografica di G. F., in Il ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] (1906), pp. 1087-1102. Si vedano poi F. Novati,Di un cod. originale del 'Liber rerum Mediolanensium'... esistente nella Nazionale di Madrid, in Arch. stor. lombardo, XXXIV (1907), pp. 217-224; A. Segarizzi,Per la bibliografia di A. B., in Nozze Cessi ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] possesso dei loro troni: il C. venne allora inviato come ambasciatore presso Ferdinando VII di Spagna.
Il periodo passato a Madrid fu tra i più felici della vita del C., fervido ammiratore del sovrano spagnolo, perché questi non solo aveva abrogato ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] e serio: nelle commedie riesce a congegnare meccanismi più vivaci dai risvolti comici, come nei Due vedovi, nel Sarto di Madrid e altrove. Nel Pallon volante, nonostante si parli dell'esito tragico della impresa in mongolfiera di I. F. Pilâtre de ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] del Piovano A. y su correlación con Boccaccio, Sacchetti, Bracciolini y Poliziano, in Actas del VI Congreso nacional de italianistas, 1994, Madrid 1994, II, pp. 319-332; P. Salwa, Lorenzo il Magnifico e la facezia, in Id., Raccontare in breve. Cinque ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...