FUENTES, Carlos
Luisa Pranzetti
Scrittore messicano, nato a Città di Messico l'11 novembre 1928. Ha vissuto a lungo in Brasile, Stati Uniti, Chile e Svizzera, dove ha completato gli studi in diritto [...] novela hispanoamericana (1969) e Tiempo mexicano (1972).
Bibl.: AA. VV., Homenaje a C. Fuentes, a cura di H. F. Giacoman, Madrid 1971; M. Durán, Tríptico mexicano (J. Rulfo, C. Fuentes, S. Elizondo), Città di Messico 1973; R. Campra, America Latina ...
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VILLEGAS, Esteban Manuel de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato nel villaggio di Matute presso Nájera nella Rioja nel 1589 di nobile famiglia della Navarra; morto a Nájera nel 1669. Dopo avere studiato [...] più d'un anno, grazie a un indulto, poté tornare a Nájera.
Ediz. e bibl.: Poesías, in Bibl. de Aut. Esp., XLII, a cura di A. de Castro; Eróticas ó Amatorias, in Clásicos castell., Madrid 1913; M. Menéndez y Pelayo, Hist. de los heterodoxos esp., III ...
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SÁNCHEZ FERLOSIO, Rafael (App. III, ii, p. 657)
Ines Ravasini
Narratore spagnolo. Dopo un lungo periodo di silenzio, durante il quale si è dedicato a studi linguistici, S. F. si è volto prevalentemente [...] D. Villanueva, Rafael Sánchez Ferlosio, in Diccionario de literatura española e hispanoamericana, a cura di R. Gullón, 2° vol., Madrid 1993, pp.1512-14; El espejo fragmentado. Narrativa española al filo del milenio, in Ínsula, 1996, nr. monografico ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] negli anni successivi con imponenti manifestazioni di piazza, si sono però dovute confrontare con il veto posto da Madrid sul referendum indetto nel settembre 2014 e previsto per il 2016, mentre alle elezioni regionali fissate anticipatamente al ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] di S. Isidoro, 10° sec.; Bibbia di Siviglia, 10° sec.; Moralia di Gregorio Magno copiato nel 945 da Florencio; Madrid, Biblioteca Nacional), si presenta, soprattutto nei codici del Commento all’Apocalisse del Beato di Libana (miniato da Magio nel 926 ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] propria mitografia tassiana.
La prima edizione, a Venezia nel 1621, per E. Zenchino, fu eseguita quando il M. era a Madrid e quindi non poté esercitare alcun controllo sulla stampa, che risulta piuttosto scorretta. Nel 1625 seguì una ristampa per lo ...
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(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] Boymans-van Beuningen di Rotterdam (1970), al Centre Georges Pompidou di Parigi (1979), al Museo Español de Arte Contemporáneo a Madrid e al Palau Real de Pedralbes di Barcellona (1983), al Palazzo dei Diamanti di Ferrara (1984), ecc.
Il suo metodo ...
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VALLEJO, César
Giorgio DE' ANGELI
Poeta peruviano, nato a Santiago de Chuco (dipartimento di La Libertad) il 6 giugno 1893, morto a Parigi il 15 aprile 1938. Nato in un ambiente di soffocante provincialismo, [...] inediti. Altre opere: Poemas humanos 1923-1938, Parigi 1938; Escalas melografiadas, Lima 1923; Fabla salvaje, ivi 1923; El Tungsteno, Madrid 1931; Rusia 1931, ivi 1931; Novelas, Lima 1947; Antología de C. V., Buenos Aires 1942.
Bibl.: E. Núñez ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] B. lasciò di nuovo l'Italia per compiere il suo ultimo viaggio, al seguito di Muzio Sforza Colonna, che si recava a Madrid in qualità di "meniño", cioè di paggio, del principe ereditario Filippo, il futuro Filippo III. E restò con lui anche quando il ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] A (1510-11) e i Fogli B (1489 - oltre il 1500), originati da due quaderni di Leonardo. Madrid, Biblioteca Nacional: ms. 8936, noto come Madrid II, composto di due quaderni (rispettivamente datati 1503-05 e 1491-93; argomento vario), e ms. 8937, noto ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...