SPITZER, Leo (XXXII, p. 401)
Emerico GIACHERY
Linguista e saggista, morto a Forte dei Marmi (Lucca) il 16 settembre 1960.
Nell'ultimo venticinquennio s'è rivelata sempre meglio, accanto agl'interessi [...] literature, Northampton 1949; Critica stilistica e storia del linguaggio, Bari 1954; Lingüística y historia literaria, Madrid 1955; Marcel Proust e altri saggi di letteratura francese, Torino 1959; Romanische Literaturstudien, Tubinga 1959 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] succedere". E questi avvenimenti ormai incontrollabili da parte del papa furono la vittoria spagnola a Pavia, l'ambiguo trattato di Madrid e il disperato revanchismo di Francesco I cui finì con l'aderire Clemente VII con la lega di Cognac.
Mentre la ...
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Bibliotecario e patriota (Brescello 1797 - Londra 1879). Affiliato alla carboneria, fu esule a Lugano e Londra, dove fu assistente e direttore della biblioteca del British Museum. Negli stessi anni perorò [...] poiché, affiliato alla carboneria, nel 1821 fu costretto a esulare e stampò a Lugano (con la falsa indicazione di Madrid) la severa requisitoria Dei processi e delle sentenze degli imputati di lesa maestà e di aderenza alle sette proscritte negli ...
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Diplomatico, uomo politico e scrittore portoghese (Vila Nova de Portimão, Algarve, 1860 - Bugia, Algeria, 1941). Continuò l'attività paterna nel campo del commercio d'esportazione, ma coltivando nello [...] l'avvento della Repubblica (1910) fu ambasciatore a Londra, dove rimase fin dopo la prima guerra mondiale, e a Madrid (1919), quindi (1922) delegato del Portogallo presso la Società delle Nazioni. Nel 1923 fu eletto presidente della Repubblica, ma ...
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Pseudonimo della poetessa e scrittrice italiana Cristina Fratini (Arezzo 1941 - Roma 2022). Laureata in Lettere moderne presso l’università di Firenze, nella città toscana ha avuto l’opportunità di entrare [...] raccolta Il cane dei miracoli ha vinto la prima edizione del premio della casa editrice Bastogi nel 1980 e nel 1988 con Madrid il premio Ruzzo Pozzale. Nel 1984 Walter Siti la include nel terzo volume dei Nuovi poeti italiani. Tra gli altri libri di ...
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ZAPATA, Luis de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1526, morto nel 1595. L. de Z. appartiene a un gruppo di scrittori eruditi, di scarso valore letterario e artistico, del tempo di Carlo [...] che avrebbe intitolato Varia historia. Ne fu pubblicata solo nel 1859, mutilata e interpolata nel ms. della Nazionale di Madrid, la parte condotta a termine. Inesauribile repertorio di racconti, di curiosità e motti faceti, di usi, di tradizioni, di ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] 78, 81, 83, 103, 104, 106, 108, 113, 142; J. E. De Uriarte y M. Lecina, Biblioteca de escritores d. l. C. d. J...,Madrid 1925, I, 1, pp. 387-392; J. March, I gesuiti a Ferrara dopo la soppressione della compagnia di Gesù,in La Civiltà cattolica, 1939 ...
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VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] Croce, Intorno al soggiorno di G. de la V. in Italia, Napoli 1894; De Laurencín, Doc. inéd. referentes al poeta G. de la V., Madrid 1915; G. Girot, À propos des dernières publ. sur G. de la V., in Bull. hisp., XXII (1920), pp. 234-255; H. Keniston, G ...
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Scrittore cileno, morto a Santiago il 7 dicembre 1996. Tra le ultime opere, oltre ai più noti romanzi El jardín de al lado (1981) sull'esperienza dell'esilio volontario, e La desesperanza (1986; trad. [...] della dittatura di A. Pinochet.
Bibl.: D.L. Shaw, Nueva narrativa hispanoamericana, Madrid 1981; Diccionario de literatura española e hispanoamericana, diretto da R. Gullón, 1° vol., Madrid 1993, pp. 462-63; José Donoso, in Hispania, 1997, 80, p. 387 ...
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CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] Sono essi che si assumono il compito di recarsi alla corte di Madrid a perorare presso il re la causa di Scigliano. Certo il il riscatto: Scigliano festante per la reintegrazione della sua libertà, Madrid 1637, L'uso del dialetto per il C. - nell' ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...