Diplomatico e scrittore francese (Parigi 1772 - ivi 1849). Alla caduta della monarchia (1792), fu inviato dai principi emigrati in missione a Roma. Col Consolato aderì alla politica del Bonaparte. Svolse [...] , fu fino all'avvento della monarchia di luglio segretario di legazione a Roma (1814-16), a Vienna (1816-18), a Madrid (1818-19) e nuovamente a Roma (1819-30). Autore di numerose opere letterarie, storiche e critiche, traduttore della Divina Commedia ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] 1832, p. 115; G. Polcastro, Opere, III, Padova 1832, pp. 91-103; D. M. Silvela, Obras póstumas de D. Leandro Fernandez de Moratin, III, Madrid 1867. pp. 237 ss.; V. Cian, Italia e Spagna nel sec. XVIII. G. C. e alcune relaz. letter. tra l'Italia e la ...
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Umanista (Costantinopoli 1434 - Messina 1501). Fatto prigioniero dai Turchi alla caduta di Costantinopoli (1453), riuscì a fuggire e venne in Italia. A Milano fu maestro di greco a Ippolita Sforza, per [...] merito è di aver atteso tenacemente a salvare i classici greci, esposti al pericolo di perire dopo la rovina dell'Impero bizantino. La raccolta dei suoi manoscritti lasciati a Messina venne incorporata, nel 1712, nella Biblioteca Nazionale di Madrid. ...
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Chavarría Bastélica, Daniel Edmundo. – Scrittore uruguayano (San José de Mayo 1933 - La Habana 2018). Stabilitosi a Cuba nel 1969, ne ha condiviso l’ideologia comunista e sostenuto la Rivoluzione. Autore [...] isla (1984; trad. it. 1992); Allá ellos (1991); El ojo de Cibeles (1993; trad. it. 1997); Adiós muchachos (1994); Aquel año en Madrid (1999; trad. it. 1998); El rojo en la pluma del loro (2001; trad. it. 2001); Viudas de sangre (2004); Yo soy el ...
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Narratore spagnolo, nato a Badajoz il 20 settembre 1897. Messosi in luce con un volume di racconti (Valor y miedo, 1938), si trasferì in Inghilterra (1939) in seguito all'avvento del falangismo, di cui [...] forja), all'epoca della guerra del Marocco (seconda parte, La ruta), fino alla guerra civile e all'assedio di Madrid (terza parte, La llama), offrendo al lettore europeo una delle poche e suggestive rappresentazioni delle drammatiche vicende spagnole ...
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Scrittore, disegnatore, musicista catalano (Barcellona 1854 - ivi 1936). Coltivò quasi tutti i generi di poesia, con Microcosmos (1876), La nit al bosch (1880), Balades (1889), il poema narrativo Margaridó [...] ; Liliana (1911); Àtila (1917). Collaborò largamente alla stampa illustrata e, con caricature politiche, a El Globo di Madrid, El Liberal e La Publicidad di Barcellona. Negli ultimi anni, afflitto da cecità, si dedicò esclusivamente alla composizione ...
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Scrittore spagnolo (n. Úbeda, Jaén, 1956). È autore di romanzi in cui l'attitudine all'approfondimento psicologico si unisce alla capacità di costruire trame estremamente complesse, ricche di suspense [...] al genere del diario, El Robinsón urbano (1985) e Diario del Nautilus (1986). Successivamente ha scritto ancora: Los misterios de Madrid (1992, trad. it. 1998), El dueño del secreto (1993, trad. it. 1998), Ardor guerrero: una memoria militar (1995 ...
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Poeta spagnolo (Moguer, Huelva, 1881 - San Juan, Puerto Rico, 1958). Autore dalla limpida semplicità espressiva vicina al simbolismo, nelle sue poesie associa a una raffinata ricerca lessicale una crescente [...] (1956).
Vita
Andaluso d'origine e per sensibilità, dopo aver compiuto i suoi primi studî a Siviglia, si trasferì a Madrid, dove non prese parte attiva alla vita letteraria del momento, anche se questo era particolarmente fervido e inquieto. Preferì ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] Voltaire (2 voll., Milano 1908). Vi si affiancano: España y su literatura en el extranjero á través de los siglos (Madrid 1902); Il Faust di Goethe (Firenze 1909), ecc.
Anche in questi casi alla mole imponente dei materiali raccolti non corrisponde ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] : la hagiografía entre historia y literatura en la España de la Edad Media y del Siglo de Oro, a cura di M. Vitse, Madrid 2005, pp. 901-916; D. Aricò, "Vestire la persona de gli altri". I discorsi immaginari di V. M. tra Tito Livio, Guicciardini e ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...