(Teschen, oggi al confine tra Repubblica ceca e Polonia, 1891 - Madrid 1933). Ha insegnato filosofia del diritto, dottrina dello Stato e diritto pubblico nelle univ. di Kiel, Lipsia, Berlino e Francoforte. [...] Membro dell’ala riformista della S.P.D. tedesca, fu costretto all’esilio dall’avvento del nazismo.
Tra le sue opere principali, si ricordano: Hegel und der nationale Machtsstaatsgedanke in Deutschland ...
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Storico e giurista spagnolo (Alicante 1866 - Città di Messico 1951), prof. di diritto a Oviedo e a Madrid (1914). Socio straniero dei Lincei (1929). Autore tra l'altro di una Historia de España y de la [...] civilización española (3 voll., 1901-1906; trad. it., in compendio, 1935) ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] de l'Université, 7 ff. 146-149), Londra (British Museum, Royal, ms. io. B. IX ff. 231V-233; Arundel, ms. 489 ff. 165 S.), Madrid (Bibl. del Escorial, e. 1. 5 ff. 105 ss., g. 11. 15 f. 84v), Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibl., 6573, 7580 ff. 8 ...
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Dal 1° gennaio 1999, è la moneta ufficiale degli Stati membri dell’Unione Europea (UE). Il suo simbolo è €. Il nome, deciso nel corso del Consiglio europeo di Madrid nel 1995, corrisponde alla radice del [...] nome del continente europeo in tutte le lingue dei paesi appartenenti all’Unione. Undici paesi dell’UE (Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] di giudizio e di azione rispetto alle varie forze politiche che tentavano di influire sulla Chiesa; lo stesso governo di Madrid, che pure aveva a lungo rappresentato presso la Curia, lo riteneva così poco arrendevole alle proprie esigenze che una ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] de España, in Razón y Fe, CXXX (1944), pp. 71-86; M. R. Pazos, El episcopado gallego a la luz de documentos romanos, Madrid 1946, I, pp. 107, 109, 113, 117; II, p. 50; III, pp. 82, 84 s., 338; D. Mansilla, La reorganización eclesiástica española del ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] fiducia.
In realtà la notizia della morte del re di Svezia non aveva fatto che alimentare l'animosità della corte di Madrid verso la Francia: Filippo IV e i suoi ministri ritennero che fosse venuta l'occasione per sferrare un colpo decisivo contro ...
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Criminalista (Alessandria 1525 - Cartagena 1575); studiò diritto a Pavia e a Bologna, dove ascoltò A. Alciato, N. Belloni e I. Alba. Podestà a Cremona dal 1559 al 1561, da Filippo II fu nominato membro [...] e quindi reggente del supremo Consiglio d'Italia in Madrid. La sua opera maggiore, Sententiae receptae (1555-59), tratta nei primi quattro libri il diritto civile e il feudale, e nel quinto, cui il C. deve soprattutto la sua fama, la materia ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] studiò nel locale collegio gesuitico. Nel 1602 accompagnò come segretario il priore Mendoza in un'ambasceria a Madrid. Trasferitosi quindi a Bologna, vi si addottorò in diritto civile e canonico nel 1605,divenendo poco dopo consigliere della sua ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la loro autorità. Anche i reggenti che, due per la Sicilia, due per Napoli, due per Milano, sedevano nel Consiglio d'Italia a Madrid per vigilare sugli abusi, e che prima si cambiavano ogni 3 anni, non si cambiano più, con danno della giustizia e del ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...