Scrittore spagnolo (Valladolid 1848 - L'Avana 1889); prof. di letteratura spagnola nell'univ. di Montevideo, compose numerose zarzuelas (La copa de plata, 1873; Apolo y Apeles, 1873) e commedie in verso [...] e prosa (El espejo del alma; Las hijas de la noche; Colón, Cortés y Pizarro) nonché il dramma El sitio de Paris (1871). Fondò a Lima (1877) il giornale La Broma, di cui pubblicò poi a Madrid una replica, con programma satirico. ...
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Regista iugoslavo (Cettigne 1922 - Parigi 1990), attivo in Francia, di cui ha assunto (1947) la nazionalità. Specialista di film di montaggio, regista della Tv francese (dal 1952) e direttore ivi della [...] , trasse origine il suo primo lungometraggio, di repertorio, Le temps du ghetto (Vincitori alla sbarra, 1961), seguito da Mourir à Madrid (1963), Les animaux (1964), La révolution d'Octobre (1967), La fête sauvage (1976), Le coeur musicien (1987). ...
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Nome d'arte della conduttrice televisiva e showgirl italiana Raffaella Pelloni (Bologna 1943 - Roma 2021). Dopo il debutto in televisione come attrice (Le due orfanelle, 1959), showgirl (Tempo di danza, [...] 5, per poi tornare nel 1991 a Raiuno con la trasmissione Fantastico 12. Dopo una parentesi di quattro anni a Madrid, dove portò il programma ¡Hola Raffaella! per la televisione spagnola, è rientrata in Italia nel 1995 riproponendosi con successo in ...
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Giornalista, nato a Guadix (Granada) il 29 luglio 1906. È stato uno dei maggiori esponenti del giornalismo politico durante la guerra civile e nei primi tempi del regime franchista. Nel 1941 fu nominato [...] , già diretta (1927-28) da E. Giménez Caballero, e la nuova pubblicazione, quindicinale, assunse il titolo di Estafeta Literaria. Entrambi i periodici cessarono le loro pubblicazioni nel 1946. Attualmente dirige a Madrid il quotidiano El Pueblo. ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Figlio di Bernardo di Filippo il Vecchio e di Dorotea Modesti, era nipote del fondatore del ramo fiorentino della famiglia di tipografi. Nacque, presumibilmente [...] Giunti", per stampare opere giuridiche di grande mole. In seguito cedette questa partecipazione al fratello Giulio, stabilitosi a Madrid. Sempre nel 1580 ricevette dai fratelli attivi a Firenze la somma di 1500 ducati per impiegarli a Venezia in ...
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De Renzis, Francesco
Giornalista e uomo politico (Capua 1836 - Parigi 1900). Entrato giovanissimo nell’esercito borbonico, nel 1860 si congedò per poi arruolarsi, coerentemente con le sue idee liberali [...] 1889 entrò nella diplomazia e fu nominato ministro plenipotenziario a Bruxelles. Per svolgere questo compito si dimise dalla Camera dei deputati. Fu poi a Madrid e, dal 1898, a Londra. Nel luglio 1900, poco prima di morire, venne nominato senatore. ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] G. aveva corrispondenti in molte città d'Italia e in Francia a Lione (gli eredi di Iacopo Giunti), in Spagna ad Alicante, Madrid (Giulio e Giacomo Giunti), Medina del Campo, Salamanca (Luca Giunti; qui, nel 1575, fu stampato a spese del G. l'Amadís ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] e titoli di prestigio: tradusse dallo spagnolo l'Artedi servire a Dio et specchio delle persone illustri di Alonso da Madrid (1582), ristampò per primo a Venezia il De caeremoniis cardinalium et episcoporum di Paride Grassi (1582), il Martyrologium ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] un notaio nel 1613 furono imballati sei colli contenenti 1040 copie in formato ottavo di un Breviario romano da spedire a Madrid via Alicante per conto del fiorentino Alessandro Fontana (ibid., reg. 4990, c. 266).
Fu durante la gestione di Antonio I ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] e Il Nuovo Cittadino di Genova. L'A. usava vari pseudonimi: Renano per le corrispondenze da Berlino, Cid da Madrid, Danubiano da Vienna. Questo sistema permise di fornire al pubblico italiano notizie esatte sulla situazione di quei paesi europei ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...