GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] un lato e Asburgo dall'altro si erano accesi contrasti che il trattato per il ritorno allo status quo ante (concluso a Madrid nell'aprile 1621) non era riuscito a risolvere. Così, la S. Sede aveva proposto che una missione di pace composta dalle sue ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] non solo di Venezia, ma di tutt'Italia), estendendo le sue relazioni in altre piazze anche d'Oltralpe: Parigi, Lione, Madrid, ecc. Il B. coltivò anche l'amicizia con J. Rouillé (Roviglio), che, venuto a Venezia per apprendervi l'arte tipografica ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] occuparono gran parte del tempo di L., ma non tanto da fargli trascurare gli studi e le ricerche di storia naturale. A Madrid frequentò i noti botanici C. Gómez Ortega e A. José Cavanilles, che gli fornirono materiali per l'Orto botanico di Parma; si ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] , sit contra privilegia Messanae, 19 nov. 1610 (poi in Responsa, IV, ed. 1624). Nel 1612 il Senato lo inviò ancora a Madrid per impugnare un provvedimento del viceré P. Girón duca d'Osuna che imponeva una gabella sull'esportazione della seta, la cui ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] artigliere si occupò della trasmissione degli ordini fra settori dell’esercito franchista e approfondì così lingua e cultura spagnole. Caduta Madrid e finita la guerra nell’aprile del 1939, rientrò in Italia il 31 maggio.
A Cadice, durante il congedo ...
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GABRIELLI, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque a Caltanissetta il 26 febbr. 1903 da Federico e da Francesca Micciché.
Nel 1925 conseguì a Torino la laurea in ingegneria meccanica. Già prima della laurea aveva [...] il G. fu invitato in Francia dalla Società degli ingegneri aerospaziali, in Argentina dall'Università di Cordoba e a Madrid dall'istituto di tecnica aeronautica.
Nel marzo 1927, tornato in Italia, divenne assistente del Panetti e nell'agosto fu ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] nell'aprile 1903 (La structure de la cellule nerveuse, XIV Congrès intern. de méd., Madrid, 20-30 apr. 1903, Madrid 1904, a cura di A. Fernández-Caro; ma vedi anche l'ampio articolo Il reticolo fibrillare endocellulare e il cilindrasse della cellula ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] Società ligure di storia patria, LXIII (1934), p. 108; R. Carande, Carlos V y sus banqueros. La hacienda real de Castilla, Madrid 1949, p. 388; R. Ehrenberg, Le siècle des Fugger, Paris 1955, ad Indicem; D. Gioffrè, Gênes et les foires de change ...
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LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] l'anno seguente. Nel contempo il L. intraprese la carriera di cantante: nel 1792 fu primo tenore nei teatri di Barcellona e Madrid e il 2 ott. 1795 partecipò a un'accademia di musica nel teatro Zagnoni di Bologna in favore dell'oboista F. Fortunati ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] funzioni.
Desideroso di viaggiare per acquisire nuove conoscenze, nel 1688 colse al volo l'occasione di trasferirsi a Madrid come medico ufficiale al seguito di Giovanni Pesaro, ambasciatore della Repubblica di Venezia presso Carlo II di Spagna. Nei ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...