Teologo e storico domenicano (Lugueros 1877 - Madrid 1946); prof. nel collegio di Salamanca (1901-09), provinciale di Spagna (1922-26), pubblicò, tra l'altro, Documentos legislativos e históricos de las [...] provincias hispano-americanas O. P. (2 voll., 1919). Si dedicò inoltre alla divulgazione dell'opera di F. de Vitoria (El maestro Fray Francisco de Vitoria y el renacimiento filosófico teológico del siglo ...
Leggi Tutto
Narratore e drammaturgo spagnolo (Valencia 1904 - Madrid 1945); scrittore d'avanguardia, autore di alcuni romanzi e racconti umoristici (Bazar, 1928; El ventrílocuo y la muda, 1930; Marcha atrás, 1931; [...] El hombre de los medios abrazos, 1933), ma più tardi di prose d'arte più meditate (Los vivos y los muertos, 1937); ha anche composto opere teatrali (En el otro cuarto, 1940; Víspera, 1941) ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo spagnolo (Valladolid 1834 - Madrid 1903), autore di poemi (Raimundo Lulio, 1875; La selva oscura, 1879; La visión de fray Martín, 1880), di magniloquenti poesie (Gritos del combate, [...] 1875), e di drammi quali Deudas de la honra (1863), Quien debe paga (1867), Justicia providencial (1872), El haz de leña (1872). Svolse anche attività politica, soprattutto partecipando alla rivoluzione ...
Leggi Tutto
Militare, diplomatico e scrittore (León 1597 - Madrid 1676). Prese parte alle campagne in Italia, nelle Fiandre e alle guerre contro i Turchi nel Mediterraneo; ambasciatore in Danimarca per venti anni, [...] al suo ritorno Filippo IV lo nominò presidente del Consiglio di guerra. Pubblicò Ocios (1650), una raccolta di poesie per lo più a carattere didattico; Selva militar y política (1652), precettistica in ...
Leggi Tutto
Giornalista e romanziere spagnolo (Barcellona 1806 - Madrid 1836), noto anche con lo pseudonimo di Gregorio Pérez de Miranda. Fu uno dei fondatori del giornale El europeo (1823) di Barcellona. Cercò di [...] adattare, con documentata indagine e con uno stile accurato, il genere narrativo di Walter Scott a elementi spagnoli; notevoli i romanzi Los bandos de Castilla o el caballero del Cisne (1830), adattamento ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (Vandrell, Tarragona, 1892 - Madrid 1937). Fu tra i fondatori del Partito comunista di Spagna e segretario dell'Internazionale sindacale rossa, motivo per cui dal 1922 al 1930 visse [...] in URSS, finché ne venne espulso perché su posizioni trockiste. Fondò nel 1935 il Partido obrero de unificación marxista, che fu tra le forze attive del governo autonomo di Catalogna. Durante la guerra ...
Leggi Tutto
Diplomatico e scrittore spagnolo (Guadalajara 1540 - Madrid 1604). Prima al seguito del duca d'Alba in Italia e in Fiandra, poi ambasciatore in Inghilterra (1574 e 1578) e a lungo in Francia, nel critico [...] periodo delle guerre civili di religione. La sua fama di scrittore è affidata più che alla Theórica y práctica de guerra (1595), ai Comentarios de lo sucedido en las guerras de los Países bajos desde el ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Zafra, Badajoz, 1561 circa - Madrid 1633 circa). Da T. Tasso, che conobbe personalmente in Italia, derivò gli schemi e la precettistica che applicò nelle opere di ispirazione eroico-religiosa, [...] fra le quali si ricordano Valle de lágrimas (1607) in sei canti dedicati al pianto di David, della Maddalena, di s. Pietro, ecc., Las navas de Tolosa (1594) in trenta canti, La restauración de España (1607) ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore (Lorca, Murcia, 1822 - Madrid 1882), redattore del giornale satirico El Padre Cobos (1854-56), il cui titolo usò quale pseudonimo; dal 1874 fu nel partito conservatore. Pubblicò [...] pagine di critica del costume in Hojas sueltas (1861) e Más hojas sueltas (1863); romanzi: La manzana de oro (1872), El angel de la guarda (1875), Una madre (1883), ecc.; raccolte di poesie d'ispirazione ...
Leggi Tutto
Letterato spagnolo (Ciudad Rodrigo, Salamanca, 1733 - Madrid 1794), agostiniano; ebbe parte importantissima nel rinnovamento della poesia salmantina nella seconda metà del 18º secolo. Amico di Meléndez [...] Valdés, di Cadalso e di Forner, scrisse egli stesso, con lo pseudonimo di Delio, poesie di tono amoroso (Poesías, post., 1795), odi (A las nobles artes, 1781), egloghe (Llanto de Delio y profecía de Manzanares, ...
Leggi Tutto
madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...