Pittore (Venezia 1727 - ivi 1804). Figlio di Giambattista, lavorò spesso con lui (Venezia, Würzburg, Brescia, Madrid). Tra le prime opere che mostrano la vera capacità pittorica di T. vi è la villa Valmarana [...] , Parigi, Louvre). Dopo le decorazioni a chiaroscuro della chiesa della Purità a Udine (1759), T. seguì il padre a Madrid per decorare il Palazzo Reale (Glorificazione della Spagna, 1764-66); tra le opere eseguite dopo il ritorno a Venezia, la ...
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Scultore (Barcellona 1842 - ivi 1889). Studiò a Barcellona e a Roma, poi si stabilì a Madrid, dove realizzò la sua opera più importante, il monumento equestre di Isabella la Cattolica (1883). ...
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Operatore artistico italiano (Imola 1935- Roma 1978). Ha soggiornato a lungo all'estero (Parigi, Londra, Madrid e New York). Versatile di natura, ha variato di continuo i suoi mezzi espressivi: dalla pittura [...] (murali per il Piper Club e per la Casa generalizia dei Gesuiti, a Roma) alla performance (Crisalide, 1972), da forme plastiche alla mail art, e alla fotografia ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] , a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1994, pp. 92, 94; M.J. Sánchez Beltrán, La porcelana de la Real Fábrica del Buen Retiro, Madrid 2000, pp. 23, 26-30, 32-36, 45-66, 78, 97; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, pp. 20 s.; L.A. Bogner ...
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(San Lorenzo de El Escorial) Monastero e palazzo reale situato a circa 40 km da Madrid, presso il centro omonimo, fondato da Filippo II. La costruzione, iniziata nel 1563 da J. de Toledo, proseguita dal [...] bergamasco G.B. Castello, e poi da J. de Herrera e A. de Villacastín, terminata nel 1585, fu portata a compimento (1654) sotto Filippo IV con il Pantheon, con le tombe dei re di Spagna. Edificio imponente ...
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Scultore spagnolo (Aldeanueva del Camino, Caceres, 1930 - Sion 2007). Formatosi alla Scuola di arti e mestieri di Madrid, visse a Parigi tra il 1954 e il 1961, e poi si trasferì in Svizzera. Nel 1957 fu [...] tra i fondatori, insieme con A. Ibarrola, J. Serrano e J. Duart, dell'Equipo '57, uno dei gruppi più attivi nell'ambito delle ricerche cinetico-visuali. Le opere di D., rifiutando ogni riferimento alla ...
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Pittore cubano (Sagua la Grande, Cuba, 1902 - Parigi 1982). Dopo aver completato la sua educazione in Spagna (Madrid, Barcellona), dal 1938 si stabilì a Parigi dove si legò ai surrealisti, attento anche [...] alle altre esperienze d'avanguardia europee, specialmente a quelle di Picasso. Tornato a più riprese nelle Antille (1941, 1946), dopo il 1964 si stabilì ad Albisola, dividendo il suo tempo tra l'Italia ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] de Val de Dios, ivi, 10, 1956, pp. 35-49; H. Schlunk, M. Berenguer, La pintura mural asturiana de los siglos IX y X, Madrid 1957; M. Jorge Aragoneses, El grifo de San Miguel de Liño y su filiación visigoda, BIEA 11, 1957, pp. 259-268; J. Manzanares ...
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Pittore (Segorbe 1730 - Valencia 1803). Nelle sue numerose opere di soggetto religioso (conservate a Valenza, Liria, Porta Coeli, Madrid, Saragozza) sono manifeste derivazioni dal Murillo, dal Velázquez [...] e da pittori italiani del sec. 16º. Eseguì le illustrazioni per il Don Quijote del Cervantes ...
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Pittore spagnolo (Segovia 1903 - Bridgehampton, New York, 2001). Dopo aver studiato scultura all'Accademia di San Fernando a Madrid, si dedicò alla pittura. Dal 1936 risiedette negli USA, dove si legò [...] al movimento dell'espressionismo astratto: le sue opere, concepite con delle strutture rigide e un possente impasto coloristico meticolosamente calcolato, tesero, dagli anni Settanta, a una progressiva ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...