Scrittore spagnolo (Madrid 1926 - ivi 1988). Esordì con il romanzo di ambientazione rurale Los bravos (1954), esempio di realismo sociale in cui era raggiunto un perfetto equilibrio tra impostazione tematica [...] e resa stilistica. La componente sociale si accentuò nelle due opere successive: En la hoguera (1957) e la raccolta di racconti Cabeza rapada (1958). La tendenza all'esplorazione della psicologia umana ...
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Uomo politico inglese (Madrid 1612 - Chelsea 1677), primogenito di John. Nei parlamenti del 1640, fu attivamente contrario alla corte partecipando anche al comitato di accusa contro Strafford; ma nel 1641 [...] mutò atteggiamento e si oppose alle riforme sulle prerogative reali e all'abolizione dell'episcopato. Carlo I, per sottrarlo agli attacchi dei parlamentari, lo trasferì alla Camera dei Lord il 9 febbraio ...
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Uomo d'armi (m. Madrid 1652). Capitano generale dell'esercito spagnolo nelle Fiandre e poi governatore dei Paesi Bassi, nel 1634 divenne governatore di Milano. Iniziatasi la lotta contro la Francia di [...] Richelieu, condusse nel 1638, durante la guerra dei Trent'anni, le truppe spagnole alla conquista di Vercelli; l'anno seguente, in unione con Tommaso principe di Savoia, L. s'impadroniva di varie piazzeforti ...
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Scrittore spagnolo (n. Madrid 1935). I suoi romanzi, espressione di una concezione tragica dell'esistenza, mostrano una realtà degradata capace di influire sulle persone fino ad alterarne lo stato fisico [...] e mentale. Il realismo che caratterizza la rappresentazione del mondo esteriore si fonde con tecniche d'avanguardia, tendenze surrealiste ed esperimenti tipografici. Della sua vasta produzione ricordiamo: ...
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Uomo politico francese (Madrid 1811 - Cannes 1882); interessato ai problemi sociali, sulla Revue du progrès (da lui fondata nel 1839) denunziò vigorosamente le conseguenze della miseria e dell'ignoranza, [...] con la sua attività di giornalista e di storico (Histoire de dix ans 1830-40, 5 voll., 1841-44; l'Histoire de la révolution française, 12 voll., 1847-62, nella quale richiamava l'attenzione sul programma ...
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Drammaturgo e scrittore spagnolo (Madrid 1926 - Hondarribia 2021). Oltre a tematiche politiche, ha sviluppato (specie dopo il 1960) i temi della morte e del destino umano, dell'alienazione e della violenza. [...] Da ricordare: Uranio 235 (1946); Cargamento de sueños (1948); Escuadra hacia la muerte (1953); La mordaza (1954); Guillermo Tell tiene los ojos tristes (1955); En la red (1961); La tragicomedia de la sangre ...
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Attrice spagnola (n. Madrid 1974). Dopo l'esordio cinematografico con Jamón, jamón (1992) di Bigas Luna, ha recitato in Carne trémula (1997) di P. Almodóvar, che ha segnato l'inizio di un fortunato sodalizio [...] con il regista spagnolo. La sua definitiva consacrazione è giunta con Todo sobre mi madre nel 1999. Sullo schermo, la sua bellezza semplice e sensuale si coniuga con una recitazione molto riflessiva: Abre ...
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Ciclista spagnolo (n. Madrid 1982). Ha esordito come professionista nel 2003 (con il team ONCE-Eroski), ottenendo in breve la prima vittoria in una tappa a cronometro (Giro di Polonia). Nonostante le importanti [...] vittorie conseguite, gli inizi in prima divisione non sono stati facili; nel 2004 è stato operato di aneurisma cerebrale (causato da una caduta durante la Vuelta a Asturias). Nel suo palmarès figurano: ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1951 - ivi 2022), figlio del filosofo Julián Marías. Durante l'infanzia ha trascorso lunghi periodi negli Stati Uniti, dove il padre insegnava. Laureato in letteratura inglese, [...] si è dedicato alla traduzione; intensa è stata anche la collaborazione con giornali e riviste letterarie. Tra il 1983 e il 1985 ha insegnato letteratura spagnola e teoria della traduzione sia presso la ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] sua struttura spirituale, Q. è lo scrittore ehe ne ha penetrato, più acutamente e con maggiore coscienza di tutti i suoi contemporanei, se non le cause profonde, certo gli aspetti morali più essenziali: ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...