Poeta e saggista spagnolo (Madrid 1917 - Nerja, Málaga, 1995). Nel 1939 si stabilì in Messico. Ha pubblicato, tra l'altro: Tesoro de romances españoles (1939), Pasión primera y otros poemas (1941), Oaxaca, [...] notas y poemas de viaje (1945), Llanto con Emilio Prados (1962), Elegías y poemas españoles (1966), Por algarrobo y el tabo, con las luces del Valparaíso (1980), Borrador de año nuevo (1986). Curatore ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1842 - ivi 1884). Di fertile attività, esordì con un dramma sul servizio militare, Las quintas (1870), seguito da molte altre opere, tra le quali: La Beltraneja (1871); Doña [...] María Coronel (1872), di materia tradizionale sivigliana; L'Hereu (1874), in versi; La Fornarina (1876), in versi, scritte in collaborazione con F. Retes. Nella commedia di costume diede prove con Los ...
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Letterato spagnolo (Caspe 1811 - Madrid 1863); prof. di letteratura all'univ. di Saragozza, scrisse drammi storici, El conde don Julián (1839) e Mauregato o el feudo de las cien doncellas (1851), una commedia, [...] Periquillo entre ellas (1844), un libro di Fábulas en verso castellano y en variedad de rimas (1861) che ebbe largo successo, due volumetti di Poesías (1840) e Tirios y troyanos, historia cómico-política ...
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Scrittore cubano (Madrid 1903 - Miami 1999), autore di 32 poemas breves (1927), Trópico (1930) e Doble acento (1937), nei quali si avverte l'influsso di Juan Ramón Jiménez. Pubblicò inoltre Cuatro poemas [...] (1940), Poema mío (1947), Asonante final y otros poemas (1955), Hábito de esperanza (1965), Antología penúltima (1970), che lo rivelarono poeta maturo e personale. Altre opere: Tres autos religiosos (1960) ...
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Scrittore (Madrid 1585 circa - ivi 1638); dedicò alcune opere alla politica e alla storia e nella prosa narrativa delle Historias peregrinas y ejemplares (1623) portò il gusto della cronaca con un equilibrio [...] tra lo stile picaresco e l'attenzione alla vita provinciale, di cui aveva già dato prova nel Poema trágico del español Gerardo (1615). Forse l'opera più tipica è la Fortuna varia del soldado Píndaro (1626) ...
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Teologo e predicatore (Madrid 1580 - ivi 1633) dell'ordine del trinitarî, vicario generale nelle Fiandre, a Napoli e Roma; autore di scritti esegetici, letterarî, storici; è soprattutto noto per il suo [...] stile oratorio (Oraciones evangélicas en las festividades de Christo, ecc., post., 1638; Oraciones evangélicas y panegíricos funerales, post., 1641), che è esempio tipico del gusto barocco. La maggior ...
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Drammaturgo e poeta spagnolo (Madrid 1861 - Buenos Aires 1925). Imitatore di Ricardo de la Vega, portò sul teatro la vita dei chulos, dei pícaros madrileni in numerosi sainetes e zarzuelas. Fra le cose [...] più notevoli si ricordano La calle de Toledo (1893), La revoltosa (1897), scritta in collaborazione con C. Fernández Shaw, musicata da R. Chapí come pure il sainete El barquillero (1900). Ha pubblicato ...
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Autore drammatico (Madrid 1600 - ivi 1653) dell'epoca calderoniana, nelle sue opere trasse spunto da leggende e dalla novellistica: Dar la vida por su dama ó el Conde de Essex (1638) ebbe singolare fortuna [...] e costituisce l'opera più originale della sua produzione; El celoso extremeño segue il racconto del Cervantes e Yerros de naturaleza y aciertos de fortuna, scritta in collaborazione con Calderón, è un ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1588 - ivi 1642). Tra i suoi scritti si ricordano una difesa delle Historiae de rebus Hispaniae del padre Juan de Mariana contro le Advertencias a la historia del padre Juan [...] de Mariana di Pedro Mantuano (1616) e un'edizione con commento delle opere di Garcilaso de la Vega (1622). Si conserva tuttora manoscritta una sua Junta de libros, la mayor que España ha visto en su lengua ...
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Scrittore e attore spagnolo (Madrid 1572 - Monzón de Campos, Palencia, 1635 circa); condusse vita molto avventurosa. Autore di commedie notevoli, tra le quali El natural desdichado, è ricordato per l'interessante [...] miscellanea El viaje entretenido (1603) in cui abbondano aneddoti e notizie interessanti per la storia del teatro e del costume. L'Inquisizione proibì la diffusione dell'opera El buen repúblico (1611) ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...