Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1836 - ivi 1900); di sottile ingegno, portato talora all'osservazione satirica; oltre a una Carta en defensa de D. Pedro Calderón de la Barca, scrisse commedie, delle [...] quali si ricordano Cartas trascendentales, Razón de estado, e, in versi, El romancero de la guerra de Africa (1860) divenuto presto popolare, Las cuatro estaciones (1877) in cui l'osservazione della natura ...
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Militare (Madrid 1758 - ivi 1852); partecipò a tutte le guerre della Spagna (1779-1783 contro l'Inghilterra; 1793-95 contro la Francia). Avvenuta l'invasione del paese da parte di Napoleone, il C. si pose [...] a disposizione della giunta rivoluzionaria di Siviglia, che lo nominò capitano generale dell'Andalusia, e nel luglio 1808 determinò la capitolazione dei Francesi a Bailén. Dopo la restaurazionc borbonica, ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1772 - Madrid 1841); imitò i modelli classici nel poema La inocencia perdida (1804), di scarso interesse drammatico, ma ricco di buone pagine descrittive. Compose anche poesie [...] pastorali, odi di argomento sacro e morale (pubblicate nel 1797 nella collezione di Poesías dell'Academia de las letras humanas della quale R. era stato uno dei fondatori) e un Examen de los delitos de ...
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Poetessa spagnola (Madrid 1918 - ivi 1998). La sua poesia è caratterizzata da una forte preoccupazione umanitaria che assume a volte i toni della testimonianza sociale. Sin dalla sua prima raccolta, Isla [...] ignorada (1950), risalta lo stile colloquiale, ricco di giochi verbali e frasi fatte. Tra le sue opere più significative si ricordano: Antología y Poemas del suburbio (1954); Todo asusta (1958); Ni tiro, ...
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Uomo politico (m. Madrid 1571). Mandato da Carlo V nel 1529 come ambasciatore a Genova, vi rimase fino al 1549. Dopo la congiura dei Fieschi favorì l'azione repressiva contro di loro. Ritenendo insufficienti [...] le riforme costituzionali di A. Doria, tentò di scalzarlo, proponendo di affidare il comando militare ad Agostino Spinola. Richiamato da Filippo II, fu capitano della guardia e custode di don Carlos. Nominato ...
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Uomo politico e poeta (Madrid 1783 - ivi 1851): difesa l'indipendenza della patria durante l'occupazione napoleonica, fu deputato, ambasciatore, ministro. Per i suoi principî liberali non fu nelle grazie [...] di Ferdinando VII, e durante la reazione dovette andare in esilio. In poesia seguì le forme tradizionali e imitò specialmente M. J. Quintana. Le sue Obras poéticas furono pubblicate postume (1857) a cura ...
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Saggista e scrittore spagnolo (Madrid 1923 - ivi 1999), figlio di Juan Ignacio. Ha affrontato nei suoi romanzi complesse problematiche umane e sociali: Edad prohibida (1958); La mujer del otro (1961); [...] La brújula loca (1965); Pepa Niebla (1970); Señor ex-ministro (1977); Los hijos de la lluvia (1986). Pubblicò anche saggi (La prensa ante las masas, 1962; Crónicas parlamentarias, 1967; América y sus enigmas, ...
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Figlia (Madrid 1638 - Versailles 1683) del re di Spagna Filippo IV. Probabile erede del trono spagnolo, fu destinata col trattato dei Pirenei (1659) in moglie al re di Francia Luigi XIV. Le nozze furono [...] celebrate nel 1660, previa rinuncia di M. T. ai diritti di successione in Spagna e promessa del padre di una dote di 500.000 scudi d'oro. Il mancato pagamento di essa fornì poi il pretesto per la guerra ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1830 - ivi 1901), figlio di Mariano José. Autore di commedie di costume quali Flor del valle, Los lazos de la familia, di libretti di zarzuele come Las campanas de Carrión, El [...] barberillo de Lavapiés, di drammi storici come Lanuza, En palacio y en la calle. La sua vena comica nasconde a volte un fondo malinconico e sentimentale, e una certa tendenza al moralismo. Scrisse anche ...
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Figlia (Fontainebleau 1545 - Madrid 1568) di Enrico II di Francia, dapprima destinata in sposa a don Carlos di Spagna, divenne invece, per il trattato di Cateau-Cambrésis, moglie del padre di questo, Filippo [...] II re di Spagna, nel 1559. La sua notorietà è dovuta alla leggenda, sorta alla fine del Cinquecento, del suo amore per don Carlos, amore che avrebbe spinto Filippo a sopprimere i due amanti. A tale leggenda ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...