Drammaturgo e poeta spagnolo (Madrid 1892 - ivi 1962). Nei drammi, che si inquadrano nel teatro modernista e che denotano l'influsso dello stile di E. Marquina, si è ispirato principalmente alle vite dei [...] alla vita di santa Isabella d'Ungheria; El doncel romántico (1922) alla vita di M. J. de Larra. Opere posteriori sono: Rosa de Madrid (1926), Las llamas del convento (1931), La florista de la reina (1940). La sua poesia (di cui ha dato saggi in La ...
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Pittore (Napoli 1682 - Madrid 1752). Formatosi sull'esempio di L. Giordano, e in ambiente veneziano, lavorò in prevalenza presso le varie corti europee, salvo qualche più lungo soggiorno a Venezia (1740-47). [...] in Inghilterra (1730-39), ove fu apprezzato specialmente come ritrattista, restano solo quelle di Moore Park. A Madrid dal 1747, lavorò per Ferdinando VI a Aranjuez e al Buen Retiro. Tipico rappresentante della cultura pittorica "internazionale ...
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Scrittore spagnolo (Cáceres 1825 - Madrid 1878). Compose alcune opere drammatiche di argomento storico, quali El anillo del Rey, Sueños y realidades sulle nozze di Isabella la Cattolica, El toisón roto, [...] de Hernán Cortés (1847) e il Romancero de la Princesa (1852), e una raccolta di tradizioni madrilene dei secc. 16º e 17º, Madrid dramatico (1870). Scrisse anche romanzi di costume (Lo que se ve y lo que no se ve; Cosas del mundo; Corte y Cortijo ...
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Romanziere spagnolo (Madrid 1928 - ivi 1992), autore di Nuevas amistades (1959) e Tormenta de verano (1961), con cui vinse il premio Formentor. In questi primi romanzi affrontò una delle tematiche costanti [...] descritto con tecnica behaviorista e con forte predominio del dialogo sulla narrazione. Nella raccolta di racconti Gente de Madrid (1967) e soprattutto nel romanzo El gran triunfo de Mary Tribune (1972), abbandonò il marcato oggettivismo delle prime ...
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Drammaturgo spagnolo (n. Madrid 1660 circa - m. 1728). Fu impiegato della Segreteria delle Indie; poeta ufficiale dal 1694. Scrisse commedie di argomento religioso (El lucero de Madrid y divino labrador [...] San Isidro, La fe se firma con sangre, Judas Iscariote, ecc.), storico (Mazariegos y Monsalves, La defensa de Tarifa, La destrucción de Tebas, La Doncella de Orléans), di costume (El hechizado por fuerza, ...
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Figlio (Madrid 1578 - ivi 1621) di Filippo II e della sua quarta moglie Anna d'Austria; succeduto al padre il 13 sett. 1598, lasciò le redini del governo a F. Gómez Sandoval y Rojas, duca di Lerma, che [...] del Monferrato, contro Carlo Emanuele I di Savoia, e da ultimo nei primi eventi della guerra dei Trent'anni. F. trasferì definitivamente la corte a Madrid e, nel 1609, espulse dalla Spagna tutti i Mori con grave danno dell'economia nazionale. ...
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Musicista (Siviglia 1882 - Madrid 1949). Studiò inizialmente a Siviglia, poi a Madrid (dal 1902), e infine a Parigi (dal 1905) con V. d'Indy e M. Moszkowski. Fu, insieme a M. de Falla, uno dei maggiori [...] esponenti della scuola musicale spagnola del Novecento. Compositore fecondo e raffinato, seppe fondere gli stilemi dell'impressionismo francese con elementi tipici del folclore spagnolo. Scrisse sia lavori ...
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Scrittore e umorista spagnolo (Madrid 1881 - Buenos Aires 1963), favorito da una facilità di linguaggio che raggiunge il virtuosismo e da una vena ricca, colorita e funambolesca. Da uno dei primi libri, [...] , Mi tia Carolina Coronado, Lope de Vega, Valle-Inclán, Quevedo), libri d'arte (Goya, El Greco, Gutiérrez-Solana, Picasso, ecc.), qualche opera di teatro (Los medios seres), un'ampia autobiografia (Automoribundia, 1948) e Nostalgia de Madrid (1955). ...
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Uomo politico spagnolo (Madrid 1908 - ivi 1989). Sostenitore di F. Franco durante la guerra civile, più volte governatore civile (dal 1944), fu a capo della polizia (1957-1965), poi dell'amministrazione [...] cittadina di Madrid (1965-73). Ministro degli Interni dal giugno 1973, nel dicembre dello stesso anno subentrava nella carica di capo del governo a L. Carrero Blanco ucciso in un attentato. Uomo di fiducia di F. Franco, è stato il primo civile ad ...
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Poeta spagnolo (Oviedo 1914 - Madrid 2001). Fondò la rivista Garcilaso, della quale seguì sempre gli ideali artistici. La sua produzione, caratterizzata da un forte accento intimista, dimostrò una notevole [...] ); Geografía es amor (1961); La hora undécima (1963); Taller de arte menor y cincuenta sonetos (1973); Sonetos y revelaciones de Madrid (1976); Piedra y cielo de Roma (1984); Galiana (1986); Carta a la madre (1988); Mar viviente (1989). Membro della ...
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madrileno
madrilèno agg. e s. m. (f. -a) [adattam. dello spagn. madrileño]. – Di Madrid, capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima; che si riferisce, si trova, appartiene a Madrid: la popolazione m.; le tradizioni m.; il dialetto...
narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione in questi giorni a Madrid la prima...