La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] lingua madre, eisuoi colleghi speravano che presentando le proprie dotte credenziali ei clienti e le responsabilità erano minori, ma arrivati alla maturità avevano moglie efigli da mantenere ecoraggio, abitando in provincia tra colleghi scettici e ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] si può congetturare, tuttavia, dalla produzione già nota: isuoifigli, infatti, emanarono 235 leggi, Valentiniano Ie Valente ne produssero oltre quattrocento; seicento e più ne emanò Teodosio I, in base alle sole costituzioni contenute nel Codice ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] suoifigli". Antifascista per formazione familiare e per convinzione, Montini aveva espresso già nel 1926, in una lettera scritta ai familiari il 4 novembre, un duro giudizio sul regime che aveva propiziato eccessi e violenze: "I governi precedenti ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] poteva tornare a casa, senza pretendere la divisione e rassegnandosi a fare il figlio di famiglia, se la prova fosse fallita. Ci e giustamente è stato osservato che «i rapporti tra il protagonista eisuoi nemici e il popolo stesso sono concepiti e ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] isuoifigli, cui fa riferimento Giuliano.
Costantino ‘religioso’ fra paganesimo ei senatori, che avesse il coraggio di fare quanto veniva richiesto112. Le fonti non lo dicono, ma quali potevano essere i , Alla madre degli dei e altri discorsi ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Giovanni Diodati, figlio di quel Carlo, i maligni spiriti suoi compagni. Dalla stirpe della donna uscirà chi deve vincere e debellare per sempre il serpe infernale. Secondo la versione latina, chi riporterà questa vittoria è una; ed è Maria SS. Madre ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] secolo XII, suo figlio Giacomo stabilitosi a Tripoli e suo nipote Nicolino nuovamente ad Acri. Pietro possedeva ancora qualche proprietà a Venezia, ma è probabile che isuoi discendenti abbiano venduto tutto e si siano trasferiti definitivamente ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] sorella Prangarda era la madre di Olderico Manfredi). Tedaldo, come è noto, si era isuoi vecchi eisuoi nuovi domini (convenzione stipulata a Mantova con Magifredo, figlio sue cariche, anche se non ebbe il coraggio o la forza di farlo (il Borino ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] tutto praticabile, che c’è continuità tra la politica di Costantino e quella dei suoifigli, si devono anche registrare giunse dall’Egitto e fu depositato nel Circo Massimo, nessuno ebbe il coraggio di affrontare i problemi dell’innalzamento finché ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] della madre, lasciò per sempre la sua casa e un fratello o con un figlio di quel sovrano. Quando essi ai pagani, il re eisuoi consiglieri lo indirizzarono verso tua intensa spiritualità e per il suo coraggio nel criticare perfino i più potenti, che ...
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tremare
v. intr. [lat. trĕmĕre, con mutamento di coniug.] (io trèmo, ant. trièmo, ecc.; aus. avere). – 1. Del corpo dell’uomo e di animali, o di una parte di esso, essere scosso da rapidi movimenti oscillatorî per cause fisiologiche o patologiche...
ragazzo
s. m. [dall’arabo raqqāṣ «fattorino, corriere», passato già nel lat. mediev. ragatius e varianti]. – 1. Chi è nell’età dell’adolescenza o della giovinezza (per il femm., ragazza, che ha anche usi e accezioni partic., v. la voce): un...