ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] questioni amministrative dello Stato, dando prova in più di un'occasione di grande coraggioe abilità. La loro unione fu molto prolifica; E. da Ercole ebbe otto figli, due femmine e sei maschi.
Le prime a venire alla luce furono le bambine. Il 18 ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] dignità e con molto coraggiofiglie a due nobili emiliani, i conti Rasponi e Pepoli. La si diceva sposata morganaticamente con il generale Francesco Macdonald, abruzzese, già ministro della Guerra a Napoli, che la seguì in tutti isuoi spostamenti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Chrétien de Troyes è uno dei primi, e il più grande, fra gli scrittori di romanzi in volgare del Medioevo [...] e feudali, ove la dialettica fra i valori guerrieri dell’onore, prodezza ecoraggioe le tematiche cortesi e amorose è combinata alla quête personale e , protetto dalla madre che ha visto morire da cavaliere suo marito e due suoifigli. Un giorno, ...
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CORRADINO DI SVEVIA
PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli [...] ad assicurarsi definitivamente a Roma, infusero coraggio al giovane C. e ai suoi seguaci. Con un esercito residuo di circa tremila cavalieri, al comando di Corrado Kroff di Flüglingen, 'maresciallo di tutti i tedeschi in Italia', il 17 gennaio ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] e pericoli scampati a stento (aveva solo 12 giorni di vita quando la madre aveva messo in risalto il coraggioe l'irruenza, non certo cinque figli: Anita, Rosina, Gemma, Beppina e Giuseppe.
Fonti e Bibl White Mario, Garibaldi eisuoi tempi, Milano 1884 ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] assunta troppo precipitosamente, il coraggio gli venne meno: riguadagnata per e di R.W. Emerson - al fascino della classicità e dunque ben disposti verso la cultura europea eisuoi morta nel 1855 dopo avergli dato due figli; nel 1858 fu la volta dell ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e alla letteratura per l'infanzia; e nel figlioe sincera accettazione della fede e della morale cristiane.
La precettistica paterna, con isuoi contenuti evangelici eisuoi la madre che lo coraggioe la serenità con cui affrontò i combattimenti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] e inizia a ricevere nuove risposte che prendono in considerazione la responsabilità dell’individuo eisuoi moventi. E padre e sposa la madre in è anche sufficiente conoscere cosa sia, per esempio, il coraggio per essere coraggiosi; basta sapere cosa è ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] eisuoifigli (1849) e le molte vittime della nuova occupazione austriaca, e, nel Lombardo-Veneto, Amatore Sciesa e Luigi Dottesio (1851) e quelli che per antonomasia furono detti "imadre: coraggio indomito, che ha santificato la causa con la vita e ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] contesto di un paragrafo dedicato alla madre Elena: «natus Helena matre τὸ γένος ἐν ἡγεμονίᾳ118.
Costantino eisuoifigli godono dunque di lunghi regni un soggetto tanto opaco. Con stupefacente coraggio, e totale disprezzo per la verità storica, ...
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tremare
v. intr. [lat. trĕmĕre, con mutamento di coniug.] (io trèmo, ant. trièmo, ecc.; aus. avere). – 1. Del corpo dell’uomo e di animali, o di una parte di esso, essere scosso da rapidi movimenti oscillatorî per cause fisiologiche o patologiche...
ragazzo
s. m. [dall’arabo raqqāṣ «fattorino, corriere», passato già nel lat. mediev. ragatius e varianti]. – 1. Chi è nell’età dell’adolescenza o della giovinezza (per il femm., ragazza, che ha anche usi e accezioni partic., v. la voce): un...