L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] of Persian Art from Prehistoric Times to the Present, I, London - New York 1938-39, pp. 1446-666; A. Godard, L'origine de la madrasa, de la mosquée et du caravansérail à quatre īwāns, in ArsIsl, 15-16 (1951), pp. 1-9; E.J. Keall, The Topography and ...
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AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] 1211, costruito da al-Kāmil b. al'Ādil I per custodire la tomba del fondatore della scuola shafita e di suo figlio. Una madrasa era già stata costruita da Saladino accanto a questa tomba; oggi non resta che il cenotafio in legno di teak di al-Shāfi'ī ...
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Tablighi jamaat
(ar. «associazione di predicazione») Organizzazione islamica di tipo missionario. Venne fondata nel 1926 in India da un capo religioso, il maulana Muhammad Ylias (1885-1994), fermamente [...] creare una struttura antagonista rispetto al proselitismo indù del movimento Shuddhi-sangathan. Promosse numerose scuole coraniche secondarie (madrasa) in cui era professata la parola del profeta Maometto. L’organizzazione ha la sua sede principale ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] altre iscrizioni su alcune torri delle mura e sul ponte sul Devegeçidi (Sönmez, 1989, pp. 132-134). Anch'essa in basalto, la madrasa si eleva su due piani, riprendendo lo schema a īvān in chiave monumentale. Non vi sono alloggi, ma solo stanze per l ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] di an-Nāṣir (1318) e quella del sultano al-Mu’ayyad (1416-19). Tra il 1356 e il 1362 fu eretta la monumentale madrasa-moschea del sultano Ḥasan. A SO della città vecchia sorgono le cosiddette tombe dei califfi, che sono per lo più mausolei mamelucchi ...
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L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] sviluppa la necropoli regale, lo Shah-i Zinda, mentre la madrasa di Tamghach Boghra Khan (XI sec.) cominciò a essere di Bibi Khanum e, di fronte a essa, il mausoleo e la madrasa omonimi. Nel XV secolo, durante il governo di Ulugh Beg, fu realizzato ...
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SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] effetto di queste due fondazioni fu quello di creare un secondo centro di potere all'interno della città. La Gök Medrese ('madrasa celeste') è un edificio a corte con un īvān su ogni lato e con due minareti che affiancano l'imponente portale marmoreo ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] ‒ che a causa della sua morte non andò a compimento; unica eccezione fu la moschea, Ǧāmi῾ al-Sulṭān (1092). Con la nuova madrasa shafiita Nizamiya, costruita nel 1065 dal visir Nizam al-Mulk sulla riva orientale del Tigri, B. tornò a essere un centro ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] di emirati minori e quello del sultanato di Rūm che finì con l'assorbirli. Nei territori più propriamente selgiuqidi, la moschea-madrasa a quattro īvān, destinata a divenire il tipo più comune fino ai nostri giorni, si affermò solo nel 1135 nel Jāmi ...
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KAYSERI
T.A. Sinclair
(gr. Καισάϱεια; lat. Caesarea; arabo Qayṣariyya)
Città della Turchia, situata nella parte orientale dell'altopiano anatolico in prossimità del massiccio vulcanico dell'Erciyes [...] il sultano al potere nel periodo in cui venne ultimato il complesso; un breve corridoio mette in comunicazione la türbe con la madrasa. A differenza della moschea, essa è orientata in direzione E-O e le due costruzioni hanno solo un breve tratto di ...
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madrasa
‹màdrasa› s. f., arabo [der. di darasa «studiare»] (pl. madāris). – Nome dato nei paesi musulmani alla scuola, e con sign. più ristretto agli istituti di istruzione media e superiore per le scienze giuridico-religiose islamiche, aventi...
madras
madràs s. m. [dal nome della città di Madràs, sulla costa sud-orient. dell’India]. – Tipo di tessuto leggero e trasparente di cotone, usato per camicie, giacche estive, tendaggi e simili. Nel linguaggio della moda, anche il disegno...