CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] disegnare ed incidere tutte, ma riuscì solo in parte nel suo piano. Ordinò al pittore Giuseppe Locatelli una copia della Madonna della Scala del Correggio e fece eseguire a Vienna un ritratto del Metastasio che donò poi all'Accademia dell'Arcadia ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] per Decameron e Corbaccio. Padoan ritiene che il manoscritto laurenziano fosse mutilo e dovesse contenere anche l'Elegia di madonna Fiammetta, per completare la serie delle prose volgari di Boccaccio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Catasto ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] ed il mio plettro", che include l'adeguazione alle nuove conoscenze delle lodi religiose e profane, come in un sonetto alla Madonna in cui il mistero della concezione si celebra nel fenomeno della luce zodiacale, e un altro in cui mette in campo la ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] -50), Sequals (1545), Maniago (1570 ca.), Provisdomini (1579), del Castello di Udine (1565 ca.), la già citata pala con Madonna e santi del duomo di Portogruaro (1583), ecc. Buon acquafortista, pare che l'A. si sia anche occupato, occasionalmente, di ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] dantesco faentino, Faenza 1922, pp. 14 s., 17, 65-70; A. Cavalli, Un dantista brisighellese dei sec. XV, in IIICentenario della Madonna del Monticino, II(1922), p. 67; A. Campana, Il sepolcro di Ugolino, in Valdilamone, XIII(1933), 2, pp. 29 s.; Id ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] e fece ritorno in patria nei primi mesi del 1578.
Il 29 marzo 1586, prima di recarsi in pellegrinaggio al santuario della Madonna di Loreto, il M. redasse il suo testamento, in cui nominò erede di una modesta fortuna l'unico figlio Marcantonio, nato ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] nei poeti della Scuola siciliana, tra gli altri, soprattutto, Giacomo da Lentini, che rimodella quasi letteralmente, nella sua "Madonna dir vo voglio" la canzone di F. "A vos Midonz".
Una repentina crisi religiosa spinse F., intorno al 1195 ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] fosse stata un personaggio reale o no; la risposta giunse solo il 5 maggio dell’anno seguente: «al [...] quesito si propose che Madonna Laura era stata donna di sangue et di carne amata somamente e piaciuta al detto Petrarca e in questa oppenione si ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] non sono nella trama, che sviluppa una situazione canonica del teatro comico: Mastro Erminio, un vecchio medico geloso, tormenta Madonna Brigida, la sua giovane moglie, senza che ella abbia la forza di reagire, finché la serva Nuta non interviene ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] alla chiesa cattedrale come al vero centro della vita religiosa (e politica) cittadina, e alla sua titolare celeste - la Madonna Assunta - come alla principale protettrice e garante delle fortune della civitas. Nell'aula di S. Maria si festeggiano le ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...