DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] mariti nel dialogo del 1542, edito, sempre da Curzio Navò, contro la volontà del D., che in una lettera a madonna Leonora Silvia giudicava sconveniente lo scritto. Più cauto è il Dialogo della institution delle donne, pubblicato da Giolito nel 1545 ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] elogi del nuovo regime indirizzando versi al gonfaloniere ("solida pietra") e all'ambiziosa moglie di lui, la "gloriosa madonna" Argentina Malaspina. Ma nel clima ampiamente permissivo della restaurazione medicea dovettero giovare a favore del C. gli ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] (Vita del Picaro Gusmano d'Alfarace. Descritta da Barezzo Barezzi Cremonese..., in Venezia, Presso Barezzo Barezzì. MDCXXI. Alla Libraria della Madonna). La traduzione si limita alla prima parte dell'opera dell'Alemán, ma l'edizione del 16 15 è già ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] del Della Casa a provveditore generale dell'esercito; e poi la guerra tra Prose e Carmi, l'arrivo in Parnaso di Madonna Corte, che alloggerà con Pietro Carnesecchi, il naufragio della barca di Dante e molte altre freddure di questo tipo.
Frattanto il ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] a Bologna la tragedia Panthia, probabilmente portata a termine nel 1551, "dopo due anni dal di lui collocamento con Madonna Lucrezia Lombardi", dedicata ad Isabella Gonzaga, marchesa di Pescara.
L'intreccio, tratto da Senofonte, si svolge nelle forme ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] (fra le più felici quelle di Equilio giudice, del medico Nastagio, delle dame e dei giovani gentiluomini, di madonna Pericolosa, degli scolari dello Studio, dell'infermiere). Gli episodi sono, però, privi di un intreccio, gli intenti moraleggianti ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] costituire una collezione pregevole. Solo di quelli oggetto di legati nel testamento conosciamo l'autore. Alla sorella va una Madonna copia del Rubens; alla città di Bergamo, con la clausola che vengano esposti nella sala del Comune, un ritratto ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] ; S. Giovanni Cualga a Mondragone; S. Giovanni Battista a Formia. Il suo nome, inoltre, è fortemente legato al santuario della Madonna della Civita a Itri. Il 15 maggio, lunedì dopo la Pentecoste del 1491 consacrò la chiesa, di antica venerazione ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] figlio Cinzio è conservata a San Severino Marche, Bibl. comunale, Mss., 46 (cl. CLXXXXVI), c. 51; un sonetto (inc. Valorosa Madonna che l’aspetto havete bello) a Modena, Biblioteca Estense e universitaria, α.N.7.23 (Lat. 790), c. 202v. Pare essersi ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] 1559; Rime di cinquanta illustri poetesse di nuovo date in luce, a cura di A. Bulifon, Napoli 1695; Sonetti di madonna Laudomia Forteguerri poetessa senese del secolo XVI, Siena 1901 (Introd. di A. Lisini). Lo stesso testo fu ripubblicato vari anni ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...