CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] intellettuale fu l'insegnamento di Marco Antonio Bonciari, con cui mantenne rapporti di amicizia e collaborazione per tutta la vita. Nel 1586 divenne suddiacono e canonico del capitolo di S. Lorenzo l'8marzo ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] fu sindaco del paese per diversi anni, è raffigurato in modo indiretto ma trasparente nel personaggio del comm. Sergrandi in Madonna di fuoco e Madonna di neve, del medico in Un serpe e in altri racconti.
Il F. frequentò il liceo classico a Vercelli ...
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BONGIOVANNI, Pellegra
Luciano Marziano
Nacque a Palermo ai primi del sec. XVIII da Vincenzo, un mediocre pittore dalla vita errabonda, dal quale venne condotta ancora fanciulla a Roma, dove apprese [...] per l'acclamazione di Giuseppe II re dei Romani.
Morì nel 1770.
La sua notorietà resta legata alle Risposte a nome di Madonna Laura alle Rime di messer Francesco Petrarca, pubblicate a Roma nel 1762e l'anno successivo a Milano. L'opera non si segnala ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] nell'autografo dei Documenti: le canzoni "Io non descrivo in altra guisa Amore", "Se più non raggia il sol e io son terra", "Madonna, allegro son per voi piagere", e la ballata "Angeli, poi che 'l ciel s'averse a quella"; e nel Reggimento: il sonetto ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] più celebre: Marco Gentiluccio da Spoleto, giureconsulto d'una certa ambizione, anche letteraria a giudicare da un poema sulla Madonna e dai Davidis gesta heroico carmine che il B. risusciterà nei suoi versi come miracoli d'ingegno, ma che dovettero ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] Mercatale nel comune di S. Casciano.
Ugo compì i suoi studi nella Firenze granducale: frequentò una scuola privata in piazza Madonna, poi il ginnasio-liceo, che nel 1865 sarebbe stato intitolato a Dante Alighieri. Ospitato in un palazzo di proprietà ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] intorno al 1470 proemi e novelle nell'attuale cod. Magliab. II, IV, 128: dalle quali si ricava che la novella "di madonna Lisetta intitolata" fu "fatta per Piero del Nero detto Piero Viniziano"; e che la novella del Bianco la "mandò perscritta, Piero ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] distrettamente innamorato / che mai in altro lato / Amor non mi pò dar fin piagimento: / anzi d'aver m'allegra ogni tormento" (Madonna, il fino amor ched eo vo porto). L'amore nobilita, ma la presenza dell'amata getta l'amante nello smarrimento; del ...
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DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] , vv. 6-8 "e tutto ciò che cortesia disdegna / è tanto in voi, ed i' 'l farò sentire, / che di villana morte siede degna". Madonna: IV, vv. 9-11 "Cotanto più alegra alor seragio, / ché tu sì puoi lo mio presgio avanzare, / quando lo blasma om di tuo ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] l'autografo ambrosiano, Napoli 1908); Archivio di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, serie E. XXXI. 3, Ferrara, b. 1235, frottola "Madonna mia illustrissima" a Isabella d'Este (edita a cura di A. Cappelli e S. Ferrari, Rime edite ed inedite di A. C ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...