CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] quel Cialone un cencio. Troja jacet certe.E poi vi metto messer Paris e madonna Elena, e ciò che c'è tutto in un sacco. Oh vedete baie fattore Marabeo sotto il nome di Agata, e di madonna Argentina che si considera a torto vedova del cavalier ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] cinesi, ibid.; Un appunto per la storia di Michelangelo da Caravaggio, ibid., XXV [1922], 2-3; Sul tempo più probabile della "Madonna dei Pellegrini" a S. Agostino, ibid., 4; Tre sculture di un siciliano a Roma, ibid., XXX [1927], 2) e in Pinacotheca ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] si trova una poesia piuttosto banale del C. in lode del gruppo scultoreo del Sansovino, raffigurante s. Anna con la Madonna e Gesù.
Dopo anni vissuti oscuramente, il C. ottenne per interessamento di Sigismondo Gonzaga uno "ius latias per urbes" come ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] dottrina d'amore sia nelle citazioni, allusioni, traduzioni dai trovatori: il caso più noto è, nell'esordio della canzone Madonna, mè avenuto simigliante, la traduzione del famoso Can vei la lauzeta mover di Bernardo di Ventadorn, un luogo imitato ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] A. Venturi volle identificare con la celeberrima Gioconda. Degno di nota è, tra gli altri, il madrigale, Mirand'il Vincio in sé Madonna, sorta di tenzone fra il dio d'Amore e la mente di Leonardo, in cui la rielaborazione del topos dell'ineffabilità ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] morale e materiale, e ancora la Casa di S. Cecilia sul monte Berico, per il ritiro di donne anziane, e Villa Madonna per le bimbe abbandonate. Fu anche, per breve tempo, presidente dell'Opera di protezione della giovane a Vittorio Veneto.
Nel 1921 ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] pari passo con una retorizzazione secentistica, dalla quale il C. riesce in parte a salvarsi (come nella "Ninna della Madonna") solo nei pochi casi di riuscito missaggio di entusiasmo religioso e semplicità popolare.
Nel 1670 si spense a Palermo, nel ...
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Giunone
Emanuele Lelli
Protettrice della vita femminile e sposa di Giove
Antica patrona del mondo femminile e custode del matrimonio, Giunone è sposa di Giove e, come tale, regina degli dei. Ma le continue [...] e romane divinità Marte e Quirino nella triade capitolina, accanto a Giove. Con l'affermazione del cristianesimo, molte caratteristiche di questa regina degli dei sono trasferite a particolari culti della Madonna, soprattutto nelle zone agricole. ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] e piuttosto generici i legami con la tradizione occitanica.
Più probabile e stringente il nesso dell'incipit con il secondo verso di Madonna, dir vo voglio "como l'amor m'ha priso" e d'altra parte il tema paradossale dell'orgoglio della donna che ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] Mancini;Firenze, Biblioteca Laurenziana, ms. Palatino 87); L'invido per lo ben (Firenze, Biblioteca Laurenziana, ms. Palatino 87); Madonna ben cll'io miri (Parigi, Bibl. Nationale, Nouv. Acq. Franp. 6771;Firenze, Bibl. Laurenziana, ms. Palatino 87 ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...