Pittore (n. forse Milano 1465 circa - m. 1524); fratello di Cristoforo, fu con lui a Venezia (1492-95 circa), dove subì l'influsso di G. Bellini e Antonello da Messina (Madonna tra due santi, 1495, Milano, [...] a Parigi, Louvre). Lavorò in Normandia, a Gaillon (1507-09), per il cardinale G. d'Amboise. Di questi anni, la Madonna dal cuscino verde (Louvre); tra le ultime opere, Riposo durante la fuga in Egitto (1515, Milano, museo Poldi Pezzoli), Ritratto ...
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Pittore (Reggio Emilia 1605 - Padova 1654). Allievo di G. Reni, ne diffuse il classicismo dell'ultimo periodo a Reggio (storie dell'Antico Testamento nella volta della chiesa della Madonna della Ghiara) [...] e a Padova ...
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Famiglia modenese di pittori (15º-17º sec.). I più importanti sono Agnolo e Bartolomeo (entrambi sec. 15º), autori dell'imponente trittico (1462-66) con l'Incoronazione della Madonna e santi nella Galleria [...] di Modena, in cui si rivelano tra le personalità maggiori della pittura modenese del Quattrocento. In questa opera - poche altre cose sono attribuibili ai due fratelli - sono evidenti caratteri derivati ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] Firenze 1976, pp. 605-610; A. Presenzini, Vita ed opere del pittore A. Camassei, Assisi 1880, pp. 184 s.; M. Faloci Pulignani, La Madonna di S. Anna, in Gazzetta di Foligno, 15 apr. 1891; G. Urbini, Le opere d'arte di Spello, in Arch. stor. dell'arte ...
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Pittore senese (n. 1440 circa - m. 1514 circa). Continua, fin entro il sec. 16º, la tradizione del Vecchietta e di Benvenuto di Giovanni. Opere nella Pinacoteca di Siena (Madonna in trono e Santi, firmata [...] e datata 1500; Adorazione dei pastori, circa 1470-80) ...
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Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] e senesi della sua formazione e le nuove ricerche spaziali fiorentine. Dopo brevi soggiorni a Siena (Madonna dei notai, 1425, perduta) e a Orvieto (Madonna col bambino, affresco, 1425, duomo), nel 1427, si trasferì definitivamente a Roma dove eseguì ...
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Architetto (seconda metà sec. 16º), figlio dello scultore e architetto Nanni di Baccio Bigio; fu allievo di F. Salviati. L'unica sua opera certa è la chiesa della Madonna di Loreto presso Spoleto (1572 [...] circa), di carattere vignolesco. La villa Medici di Roma, che soleva essergli attribuita, è dovuta probabilmente a suo padre ...
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Pittore (Cosenza 1503 - ivi 1565), attivo a Napoli dal 1539 al 1549. Sensibile ai modi di Polidoro da Caravaggio, dipinse opere dai vivaci toni narrativi, fra le quali: Madonna col Bambino e santi (1545, [...] Napoli, S. Aniello); Ascensione della Vergine (1551, Cosenza, S. Francesco di Paola) ...
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Pittore (Pavia 1489 - forse Genova dopo il 1526), allievo del padre, Lorenzo. Si rifece ai maggiori artisti genovesi del principio del sec. 16º. Tra le sue opere: una Madonna (1518; Parigi, Louvre); una [...] Sacra Famiglia (Berlino, Kaiser Friedrich Museum); una Natività (1521; Pavia, Museo Civico) ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Giovanni Battista ed Eusebio per l'altare maggiore di S. Lorenzo a Lessona (Schede Vesme, pp. 1397 s.). Prima del 1573 dipinse la Madonna col Bambino, s. Agostino che presenta il donatore e s. Biagio per la chiesa di S. Biagio a Valdengo.
Il 3 febbr ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
madonnaro
(meno com. madonnàio) s. m. (f. -a) [der. di madonna]. – 1. a. Chi dipinge, scolpisce, incide, a livello di artigianato popolare, immagini della Madonna, o ne ha una raccolta nella sua bottega per venderle. b. Artista ambulante,...