Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] delle sei novelle interessa maggiormente una sorta di paginone di cronaca nera, che ha il titolo un po' stornante di De la Bologna, non è forsi un anno, da una gentil madonna appreso e leggiadramente usato»). Si direbbe che simili riserve ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] se del vicino rio - non fusse il mormorio...»; o in questa Madonna del Correggio: «Finto non è, ma spira - il divin pargoletto cielo» al «bel sole» che essa avvolge (II); o la veste nera tra cui splende il bel corpo di lei fa pensare al sole che ...
Leggi Tutto
EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] del celebre ponte Rotto di Augusto fabbricato sul fiume Nera presso Narni... (Roma 1848), che poi riprenderà Mitra a Terni: racconto storico (Roma 1880); Monografia della chiesa della Madonna Impensole di Narni (ibid. 1884); Alcune prose e versi, I-IV ...
Leggi Tutto
visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, chiara, distinta; v. diretta, indiretta;...