GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] post mortem, quattro santi, Bologna, Pinacoteca Naz., inv. nr. 231; Madonna portata al cielo dagli angeli, Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria, trad. it. Pittura a Firenze e a Siena dopo la Morte Nera, Torino 1982); Toesca, Trecento, 1951, pp. 762-772; W ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] trad. it. Pittura a Firenze e a Siena dopo la Morte Nera, Torino 1982); Toesca, Trecento, 1951; G. Brunetti, Jacopo Loggia dei Lanzi in Florenz, MKIF 24, 1980, pp. 275-282; id., Una Madonna e due angeli di Simone Talenti, AV 19, 1980, 2, pp. 28-31; ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] occidentali, come mostra una celebre copia secentesca da una Madonna con il Bambino di Dürer (Windsor Castle) oppure una progredite l'Africa sudshariana veniva infatti indistintamente indicata come 'nera': così i romani e così pure gli arabi, che ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] calamità, come le frequenti epidemie che culminarono nella peste nera del 1348, ebbero un profondo impatto sul paesaggio urbano. sin dal 1352.Alcuni dei pochi oggetti pervenuti, come la Madonna con il Bambino offerta nel 1339 da Giovanna d'Evreux all ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] . it. Pittura a Firenze e a Siena dopo la Morte Nera, Torino 1982); Toesca, Trecento, 1951; C. Volpe, Ambrogio , 1966, p. 166), lo spillo che chiude il manto della Madonna della Maestà affrescata da Simone Martini nel Palazzo Pubblico è un vero ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Spoletino, le città di Assisi e Foligno, l'alta valle del Nera, la conca di Norcia, la conca di Leonessa e, per un lignee di Orvieto (Mus. dell'Opera del Duomo) o la marmorea Madonna in trono con il Bambino nella cattedrale di Todi.Un'altra tendenza ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] dei paramenti esterni, in bianco marmo apuano e nera 'pietra di Promontorio', calcare locale della varietà , BArte, s. VI, 66, 1981, 12, pp. 89-122; id., La Madonna di S. Margherita e il David di Pisa: due esperienze nella scultura europea alla fine ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] . Pinacoteca) e del monastero di S. Liberatore a Castelsantangelo sul Nera (prov. Macerata), di mano di artefici popolari ma di alto mestiere (Venanzangeli, 1984); l'ascetica Madonna di Camerino (Mus. Diocesano), collegata a quella di Recanati (Mus ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] zio di Azzone. Al di sopra del tabernacolo che racchiude la Madonna con il Bambino e i ss. Domenico e Pietro Martire si 1951 (trad. it. Pittura a Firenze e a Siena dopo la Morte Nera, Torino 1982); J. Gudiol Ricart, Pintura gótica (Ars Hispaniae, 9), ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] fianco del Cristo. Sulla parete di fondo della cripta sono sopravvissute una Madonna sul dorso di asino, appartenente a una Fuga in Egitto, una forte involuzione della cultura viterbese, dovuta alla peste nera, al terremoto che colpì la città e ...
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visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, chiara, distinta; v. diretta, indiretta;...