FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] 1605 da Barbone Pugliese [1987, p. 356]) nella chiesa dellaMadonna dei Mali a Ferrandina.
Ancora una volta sono numerose le fonti Sette opere di misericordia a Grottole (chiesa di S. Rocco) di suo ha solo la poderosa figura dell'Eterno, ispirato al ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] , Ateneo veneto), situabile tra la fine dell'ottavo e l'inizio del nono decennio. , La Prudenza e Le opere di misericordia.
Tra il 1779 e il 1781, , Venezia 1998, pp. 82-84; G. Pavanello, Una "Madonna" di Giandomenico Tiepolo e un "Ritratto" di A. L., ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] Tra il 1744 e il 1747 Piò fu attivo nel cantiere del santuario dellaMadonna di S. Luca, la cui edificazione a opera di Dotti era di S. Agostino (S. Michele abbatte il demonio, la Misericordia, la Carità, la Giustizia, l’Umiltà, la Penitenza, ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] ) era già a Venezia, documentato nel monastero dellaMadonnadell’Orto, anch’esso appartenente alla congregazione di S e la sibilla Tiburtina (Savy, 2015, p. 10), alla Misericordia due tele raffiguranti Abramo con tre angeli e la Natività (Faino, ...
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pietà (pietade; pietate; pieta)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza in tutte le opere di D., particolarmente nella Vita Nuova. Nella Commedia compare 19 volte. È usato per lo più nella forma tronca, [...] proprie delle ‛ affezioni ' o passioni entro l'ambito della carità, come l'amore e la misericordia (cfr carnale ha il significato di " amore viscerale della madre verso i figli ".
Personificato in Vn XIII 9 14 madonna la Pietà; quindi anche in VIII 5 ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] Ambiveri (Ponteselva, Bergamo), la Madonna e santi della parrocchiale di Sforzatica, S. Diego della chiesa di S. Maria di Lovere al Tiepolo, Bologna 1911, p. 144; A. Roncalli, La Misericordia Maggiore di Bergamo, Bergamo 1912, p. 47; A. Pinetti, ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] mai a sgridarla... sentivasi portata alle opere di misericordia... amava di star ritirata e solitaria"; insomma, alle ricercate similitudini biografiche con la Madonna su cui tanto indulgono gli agiografi della beata. Dopo l'accostamento Cecilia ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] la data di morte è registrata nei Conti generali della Confraternita dellaMadonna dei Sette Dolori.
Pur non essendo datate, le , tra cui una per il santuario di N.S. di Misericordia di Savona (probabilmente 1753); Christus (1777; cfr. Villarosa, ...
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molto
Riccardo Ambrosini
1. Attestato soprattutto come aggettivo (v. 2.) e avverbio di quantità (v. 5.), meno spesso come aggettivo sostantivato (v. 3.) e pronome indefinito (v. 4.), nelle opere in [...] IV XIX 5 vergogna e misericordia e altre molte [passioni]; ti piacque abbandonare (ma CCXVI 1 Molte salute, madonna, v'apporto), e CLXII 1 Molti d'assempri debilitai li spiriti visivi, e in alcuni luoghi della Commedia (If XX 79 Non molto ha corso, ...
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SCIARELLI, Niccolò (Nicola)
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1731 da una modesta famiglia. Ordinato sacerdote il 3 aprile 1756, si laureò in utroque iure presso l’Università di [...] a dover ‘gestire’ a Prato, ovvero il Sacro Cingolo dellaMadonna. Non stupisce dunque che Sciarelli sopprimesse la festa di Gregorio per la misericordia di Dio vescovo di Colle, a suoi venerabili fratelli i parochi e rettori di chiese della città e ...
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misericordia
miṡericòrdia s. f. [dal lat. misericordia, der. di miserĭcors -ordis: v. misericorde]. – 1. a. Sentimento di compassione per l’infelicità altrui, che spinge ad agire per alleviarla; anche, sentimento di pietà che muove a soccorrere,...
soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...