Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] e dal loro rapporto con la Santa Sede, che si era assunta direttamente una funzione di tutela e di servizio nei loro confronti, l’inferno, e per quella di definire solennemente la Madonna «madre della chiesa» e «corendentrice». A proposito dello ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] e una femminile, gli Oblati e le Oblate della Madonna di Pompei. Tuttavia la sua attività aveva incontrato alcune resistenze lo porta a mantenere una posizione assai lontana da quella assunta, ad esempio, proprio in quegli anni da monsignor Marcel ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Il 15 ag. 1550 fu incaricato da Giulio III (il nome assunto come pontefice dal cardinal Del Monte) di presiedere insieme con l'arcivescovo peccato originale (dal quale il B. riteneva esente la Madonna) è dato dalla morte e dal sangue di Cristo ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] ottenute da Paolo IV guadagnabili nella festività della Madonna Achiropita (questo il nome di un'immagine miracolosa lo contraddistingue la titolarità della chiesa di S. Marcello da lui assunta il 13 gennaio 1584. Già "arcivescovo di Rossano" - come ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Flaminio Ponzio, una cappella in cui venerare l’immagine della Madonna Salus populi romani, nella quale collocò il proprio monumento del papa in rapporto al concilio; favorì la decisione assunta dall’assemblea del clero del 7 luglio 1615, che ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] le opere di Andrea del Sarto con analoghe caratteristiche: la Madonna e quattro santi, proveniente da S. Salvi, oggi presso la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, a Firenze; l'Assunta con gli apostoli e santi (1526), presso la medesima galleria ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] tardi portate nella chiesa di S. Maria delle Grazie o Assunta di Lovero, e, ivi collocate ai lati dell'altar maggiore D. sono gli stalli attuali, in quanto nel Libro ... della Madonna delle Gratie..., fra il 1765 e il 1766 risultano diversi pagamenti ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] dei Magi per la chiesa di S. Pietro a Perugia e una Madonna e quattro santi per la Confraternita di S. Sebastiano; nello stesso anno , della libreria Piccolomini nel duomo di Siena e nell'Assunta di Capodimonte a Napoli (Ricci, 1912). Nei successivi ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] è stata messa in relazione con la posizione filoinglese assunta dal M. almeno fin dal 1534, nell'ottica al 1870 (catal.), a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, p. 36; M.L. Madonna, L'ingresso di Carlo V a Roma, ibid., p. 50; F. Rausa, Pirro Ligorio. ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] dalle sue ragazze "la santa madre", si era assunta tutte le responsabilità dell'amministrazione, assistita da una portinaia perché apparisse somigliante a s. Teresa o alla Madonna dei Sette Dolori), maltrattamento delle bambine a lei affidate ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...