GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] a Cristo, Mosè e Maometto, di negare la verginità della Madonna, di negare ogni atto di fede e di fare professione di III e di G. IX, sulla base degli impegni del 1220, assunti dallo stesso Federico all'atto dell'incoronazione: ma con G. IX il ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] un’ampia diffusione anche fuori Italia nella forma assunta con la Compagnia per la dottrina cristiana nata qui pp. 537, 548-549, 555-569.
118 Cfr. A. Bravo, La Madonna pellegrina, in I luoghi della memoria. Simboli e miti dell’Italia unita, a cura di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , RBAHA 19, 1950, pp. 127-140; C. Feudale, The Iconography of the Madonna del Parto, Marsyas 7, 1954-1957, pp. 8-24; A. van Iterson, La del sec. 11°, e a quello più tardo di S. Maria Assunta a Torcello, nei pressi di Venezia, della seconda metà del 12 ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] nelle stanze dei clienti immagini del crocifisso e della Madonna e l’ordine di provvedere a cancellare periodicamente le Osservazioni sulla morale cattolica, compito apologetico laborioso assunto dal convertito Manzoni, affrontarono un tema non ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] condizionato dai rapporti con l'imperatore fu l'atteggiamento assunto da G. in relazione alle elezioni al trono di della cappella Gregoriana in S. Pietro, e, nel 1580, della Madonna dei Monti, capolavoro del della Porta. Notevoli, infine, furono gli ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] della Vergine nel cavo di una quercia. Statue lignee della Madonna con il Bambino erano venerate inoltre nella chiesa di Santa Maria che sembra rivelare l'intenzione di riproporre la forma assunta dal Santo Sepolcro di Gerusalemme quando, in età ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] costituì la diocesi di Funai, il cui patronato fu assunto da Filippo II. Nel 1586 eresse nelle Filippine una ; Sisto V, I, Roma e il Lazio, a cura di M. Fagiolo-M.L. Madonna, Roma 1992; L'arte a Roma al tempo di Sisto V. Architetture per la città, ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] dell'ex Ospedale della Consolazione in Roma, e una Homilia per l'Ufficio della Madonna, posteriore al 1477: cfr. L. Di Fonzo, Sisto IV, pp. 385 interventi stessi, nella direzione direttamente assunta dal pontefice, laddove anteriormente si trattava ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] fare legati pii, recitare spesso l’ufficio della Madonna o pagare le decime per ottenere favori celesti49. Questi lì a poco avrebbe acquistato ritmo incalzante.
Le forme assunte dalla politica giurisdizionalistica furono molteplici e, come s’è detto ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Chiesa, Alle donne cristiane, cit., p. 232.
61 Definizione assunta dal titolo di M. Casadei Turroni Monti, La musica “ . Soffiantini, Il rapito, cit., p. 166.
86 G.R. Bodini, La Madonna del Lago, cit., pp. 74-75.
87 S. Muzzi, Vite d’italiani illustri ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...