CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] quale fece in breve tempo tali rapidi progressi, che ad istanza di quei religiosi ottenne un posto nel Conservatorio della MadonnadiLoreto [a Napoli], ove, come orfano è sprovveduto di ogni mezzo, venne ricevuto per carità nell'anno 1761" (Florimo ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] composizioni nello stile antico a cappella senza organo, come la Missa Lauretana a cinque voci (1689) dedicata alla MadonnadiLoreto, e conservata in un voluminoso manoscritto, in formato libro-corale, presso l'archivio del santuario lauretano. Non ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] noto.
Oltre agli incarichi sopra ricordati, nel 1742 il C. fu inoltre nominato maestro di cappella della chiesa della MadonnadiLoreto, nel 1743, come successore del Pitoni, di quella di S. Marco e S. Maria in Vallicella e, nel 1747, della chiesa ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] a voce sola Spiritualium cantionum, dedicata non più a un protettore ma, giocando con il suo cognome, alla MadonnadiLoreto. Il tentativo di apertura verso il repertorio sacro è forse un segnale della definitiva crisi con le scene veneziane. Certo è ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] , venne acquistato nel 1811 dalla chiesa della MadonnadiLoreto della stessa città. Ai menzionati esponenti della famiglia di organari di Bogliaco va forse aggiunto un Giovanni Doria, "nipote e discepolo" di Francesco, che nel 1731 restauro l'organo ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] allievo, presso il conservatorio della MadonnadiLoreto, di Fedele Fenaroli, che vi ricopriva sin dal 1777 il ruolo di primo maestro di cappella. Suoi compagni di studio sarebbero quindi stati Cimarosa, più anziano di una ventina d'anni, G. Cordella ...
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GRECO, Gaetano
Augusto Petacchi
Figlio di Francesco nacque a Napoli intorno al 1657, benché il Florimo riporti poco credibilmente il 1680 come suo anno di nascita.
Del padre Francesco si ignorano luogo [...] a quanto affermato dal Florimo egli non insegnò in realtà mai al conservatorio della MadonnadiLoreto. Tra i suoi allievi di composizione nel conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo si ricordano D. Scarlatti, N. Porpora, L. Vinci. Molti autori ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] Vaticano (quest'ultimo precedentemente devastato), poi la costruzione dell'organo del duomo di Frascati (e forse anche in parte quello della chiesa dedicata alla MadonnadiLoreto in Roma).
L'eccellenza dei suoi strumenti e l'attrezzatura della sua ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] del Carmine, 1782), Moscufo (S. Rocco, 1787), Palena (Madonna del Rosario, 1787); parte della sua produzione è andata perduta, anche in periodo recente, come gli organi delle chiese diLoreto Aprutino (S. Francesco, 1745), Atri (S. Reparata, 1771 ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] Roma; 1950, organo principale della basilica della Santa Casa diLoreto, inaugurato da R. e A. Volpi; S. Francesco di S. Paolo del Brasile, a cinque tastiere e più di 200 comandi; 1955, grande organo a quattro tastiere del santuario della Madonnadi ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...
litania
litanìa (ant. o pop. letanìa, ant. letana) s. f. [dal lat. tardo, eccles., litanīa, gr. λιτανεία, der. di λιτανεύω «invocare con preghiere», da λιτή «preghiera, supplica»]. – 1. Nella liturgia cattolica, invocazione, in forma di supplica,...