Comune della prov. di Palermo (56,9 km2 con 3530 ab. nel 2008). Il centro è posto sui fianchi meridionali delle Madonie, a 1147 m s.l.m. Frequentata località di villeggiatura estiva.
Di antica ma incerta [...] origine, P. è ricordata la prima volta nel 13° sec. come possesso feudale dei Ventimiglia, conti di Collesano; dal 1713 appartenne in signoria ai Sylva Mendoza, conti di Modica, con il titolo baronale ...
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Comune della prov. di Palermo (127,2 km2 con 7266 ab. nel 2008), situato a 1011 m s.l.m. nella zona montuosa tra i Nebrodi e le Madonie.
La sua origine è incerta; G. è ricordata per la prima volta quando, [...] nella 1ª metà del 13° sec., seguì la parte avversa a Federico II imperatore, che la distrusse; ricostruita poco dopo, fu infeudata ai Ventimiglia conti di Geraci e, successivamente, con il titolo di principato ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] (o Acate), Gela, Salso (o Imera Meridionale), Platani e Belice. Il Salso è il secondo fiume della S.: nasce nelle Madonie e scorre in direzione NS, ricevendo, nel suo tratto superiore, il Gangi; sfocia, dopo un percorso tortuoso, nel Mar di Sicilia ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] Parlamento del 1612, Palermo 1984, pp. 10 s., 26, 99, 106, 108, 117, 141 s., 231; A. Mogavero Fina, I Ventimiglia delle Madonie, Castelbuono 1987, p. 79; E. Pispisa - C. Trasselli, Messina nei secoli d'oro, Messina 1988, pp. 488, 507, 550; F.Vergara ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] minore e sottoposto alla tutela della madre, il 28 nov. 1477 fu investito della contea paterna che, con Collesano, comprendeva sulle Madonie, nel Regno di Sicilia, le due Petralie e Caronia, oltre a diritti su Polizzi e su Naso. Dopo la morte del ...
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ELIA, Leopoldo
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 29 ott. 1850, in una famiglia popolana e marinara, da Raffaele, capitano della marina mercantile, e da Amalia Balani. Rimasto in tenera età orfano [...] di Modena, uscendone nel 1876 con il grado di sottotenente.
Inviato in Sicilia per la repressione del brigantaggio nelle Madonie, l'E. fu successivamente trasferito a Treviso in occasione dell'inondazione che nel 1882 aveva colpito quella provincia ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] soccorso al castello di Patti, e catturarono Giovanni di Lauria, il quale venne condannato a morte per il suo tradimento. Nelle Madonie fu invece persa Gangi. Nel marzo del 1299 Giacomo Il tornò a Napoli, dopo avere ritirato la flotta da Siracusa e ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] d’Antiochia tramavano con gli angioini contro il sovrano. Avendo allora il conte di Geraci fatto insorgere i propri domini delle Madonie, seguito da Federico d’Antiochia, la Curia regia, ormai in mano ai Palizzi, lo condannò a morte e dichiarò ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] , nonostante la tregua con l'Alagona in Val di Noto a metà novembre. Da Polizzi F. IV si muoveva per le Madonie, soggiornando a Gangi e a Castelbuono, scendendo fino a Termini e Cefalù, spingendosi nei territori a lui fedeli fino a Castrogiovanni ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] plioceniche e pleistoceniche. I Monti Nebrodi presentano paesaggi simili a quelli dell’Appennino Settentrionale, mentre le Madonie, con i loro altopiani incarsiti, richiamano la cornice tirrenica dell’Appennino Campano. La Sicilia orientale è ...
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paesologo
s. m. Chi pratica la paesologia. ◆ Cos'è un «paesologo»? Lo chiarisce lo straordinario raccontatore di viaggi Gianni Celati, nella prefazione al libro di Arminio Viaggio nel cratere (Sironi): «Guardare le cose col pensiero slegato,...
figliocentrico
(figlio-centrico) agg. Che pone al centro dei propri interessi i figli; fatto a uso e consumo dei figli. ♦ Il problema per l'Italia figliocentrica è di riconoscere ai ragazzi un'individualità in cui l'eredità e l'ambiente potrebbero...