Gentildonna (Chamrond 1697 - Parigi 1780). Moglie (1718) di Giacomo de La Lande, marchese du D., condusse vita dissipata e galante, e il marito fu costretto a separarsi legalmente da lei (1728). Donna [...] di una intelligenza straordinariamente agile e lucida, ebbe ospiti illustri nel suo salotto e lasciò una copiosa corrispondenza con Voltaire, con Maupertuis, con la duchessa di Choiseul, ecc. Cieca dal ...
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Craveri, Benedetta. – Francesista, critica letteraria e scrittrice italiana (n. Roma 1942). Nipote di B. Croce e allieva di G. Macchia, è considerata una delle massime studiose italiane di Lingua e letteratura [...] avuto un grande successo di critica e pubblico, tradotti in diverse lingue. Tra le principali pubblicazioni si ricordano: MadameduDeffand e il suo mondo (1982), La civiltà della conversazione (2001, che ha ricevuto diversi premi), Amanti e regine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XVIII in Europa – in Francia e in Inghilterra soprattutto – troviamo vari [...] Geoffrin (1699-1777), luogo di ritrovo dei philosophes enciclopedisti, insieme al Salon di MadameduDeffand (1697-1780), la tradizione delle femmes de lettres è ormai ben consolidata. È ancora fresca, nella memoria di uomini e donne del secolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dei filosofi e dell’Encyclopédie, il secolo di Newton e della [...] Hill e Justine. Se poi dalla finzione si passa alla realtà il primo nome da fare di nuovo in un salon è quello di MadameduDeffand con la sua passione disperata per il giovane Walpole e con il suo amore di lettrice non solo di Voltaire e Racine, ma ...
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Voltaire (François-Marie Arouet)
Felice del Beccaro
Filosofo e scrittore francese (Parigi 1694-1778). Nella storia della fortuna di D. in Francia, la critica di V. segna l'estrema punta negativa aggravata [...] , 1774), pari a Omero, e " la plus féconde imagination dont la nature ait jamais fait présent à aucun homme " (Lettera a MadameduDeffand, 13 ottobre 1759).
Nel Discours de réception à l'Académie Française (1746), V. afferma: " Il n'est rien que le ...
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Montesquieu, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Mario Tesini
Filosofo francese, nato a La Brède, presso Bordeaux, nel 1689 e morto a Parigi nel 1755. Appartenente alla nobiltà di toga, [...] legge penale e all’insufficiente attenzione alla «sicurezza degli individui privati»), sia in testi inediti: in una lettera a MadameduDeffand, per elogiare un di lei illustre amico, il presidente Hénault, lo paragona a M. (Shackleton 1964, p. 11) e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spartito epistolare presenta, tanto nella corrispondenza privata quanto nei generi [...] richiami di dame e letterati alla melanconica condizione del loro esistere. Capita a volte che una dama come la celebre MadameduDeffand chiami al proprio capezzale un medico quale il filosofo del secolo, cioè Voltaire: “Vedete come è triste la mia ...
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WALPOLE, Horace, quarto conte di Orford
Ernest de Sélincourt
Scrittore inglese, nato il 24 settembre 1717 a Londra, ivi morto il 2 marzo 1797. Era figlio di Sir Robert W., il grande primo ministro whig. [...] e i suoi tesori artistici, e nei piaceri della società. Nel 1765 si recò a Parigi, dove strinse amicizia durevole con MadameduDeffand; nel 1791, alla morte del nipote, terzo conte di Oxford, il W. succedette nel titolo.
In letteratura amò sempre ...
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SÉGUR, Louis-Philippe, conte de
Georges Bourgin
Diplomatico e storico, figlio di Filippo-Enrico maresciallo di Francia (1724-1801), nacque a Parigi il 10 dicembre 1753, morì ivi il 27 agosto 1830. Entrò [...] nell'esercito all'età di 15 anni. Molto mondano, amico dei "filosofi", frequentò i salotti di madameduDeffand, di madame Geoffrin, fu intimo di Marmontel, La Harpe, Voltaire. Parente di La Fayette, combatté negli Stati Uniti nel 1782, alla fine ...
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LESPINASSE, Julie-Jeanne-Éléonore de
Francesco Picco
Scrittrice francese, nata a Lione il 9 novembre 1732, morta a Parigi il 23 maggio 1776. Figlia illegittima della contessa d'Albon, rimasta orfana [...] in campagna presso parenti che la tenevano in condizioni d'inferiorità, accettò di buon grado il posto offertole da MadameduDeffand, che a Parigi, "au couvent Saint-Joseph", reggeva un salotto letterario e mondano. E, rassegnata alle bizze della ...
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