Pseudonimo dello scrittore bulgaro Nikola Stanev (Veliko Tărnovo 1907 - Sofia 1979). Nei suoi racconti descrisse il mondo asfittico della provincia (Primamlivi bljasăci "Bagliori ingannevoli", 1938; Delnici [...] 1954). Tra i romanzi, oltre a Kradecăt na praskovi ("Il ladro di pesche", 1948), struggente ritratto di una MadameBovary bulgara, spiccano gli affreschi storici Ivan Kondarev (1958), Legenda za Sibin, preslavskija knjaz ("Leggenda di Sibin, principe ...
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Scrittore e giornalista francese (Parigi 1821 - ivi 1873). Ebbe un momento di notorietà col romanzo realista Fanny (1858), che, venuto dopo e nella scia di MadameBovary di G. Flaubert, provocò un'accesa [...] polemica sulla morale nell'arte. Oltre a qualche volume di carattere giornalistico e a un libro di ricordi su Gautier (Théophile Gautier, souvenirs intimes, 1874), pubblicò altri romanzi: Le mari de la ...
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Attrice italiana (Firenze 1911 - Montecatini 1998); nel 1929 con la comp. Palmarini, nel 1930 con la comp. Menichelli-Migliari, fu poi prima attrice con R. Ruggeri. Anche interprete di numerosi film, tra [...] ); Pia de' Tolomei (1941); Le due orfanelle (1942); I due compari (1955); I delfini (1960). Nell'ultima parte della sua carriera si dedicò soprattutto agli sceneggiati televisivi (Coralba, 1970; Processo a Maria Tarnowska, 1977; MadameBovary, 1978). ...
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Pittore e litografo francese (Sens 1875 - Parigi 1939). Allievo di G. Moreau, fu una figura notevole nel gruppo degli artisti francesi indipendenti. Dipinse nature morte, nudi femminili e illustrò, tra [...] l'altro, Les fêtes galantes di Verlaine (1913) e MadameBovary di Flaubert (1932), con stile che talvolta ricorda Renoir. ...
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Critico letterario e musicologo (Rouen 1879 -Parigi 1967). Studioso del romanzo naturalista francese, di Flaubert (La publication de "MadameBovary", 1928; La vocation de G. Flaubert, 1961) e di storia [...] della musica (La musique contemporaine en France, 1930; Richard Wagner, 1931-55; La musique romantique française, 1945) ...
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Pittore e incisore francese (Champsecret, Orne, 1862 - Parigi 1934), autore di disegni e litografie, il cui amaro umorismo ricorda J.-L. Forain. Tra i fondatori della Société des Humoristes, collaborò [...] a molti giornali umoristici parigini; illustrò, tra l'altro, La vie de Bohème, MadameBovary. ...
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Incisore (Metz 1845 - Parigi 1899), riprodusse con finezza opere dei suoi contemporanei; tradusse i disegni del De Baumont per l'illustrazione di opere di Brantôme, Montesquieu, La Fontaine; illustrò con [...] incisioni originali varî libri, tra cui MadameBovary di G. Flaubert. ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] , Verga, già comparsi sul Corriere della Sera.
Giacinta fu composto, come dichiarò il C., dopo la lettura di Balzac, di MadameBovary e del Rougon Macquart, e fu dedicato a E. Zola. Ispirato da un caso realmente avvenuto, costituì forse l'esempio più ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] della "focalizzazione interna". Pur considerato migliore dell'Ermanno Raeli, al romanzo nuocciono la scoperta somiglianza con MadameBovary e la monotonia con cui sono ripresentati dialoghi e situazioni tipici dell'aristocrazia: "Pare, leggendo, come ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] su di me", declama, e noi torniamo a vedere in lei "Venus toute entière à sa proie attachée". Gertrud è una nuova MadameBovary: virile come lei; le parole che dice sull'amore, e quelle che scrivono i suoi amanti scrittori, o aspiranti scrittori, non ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
anglochic
agg. inv. (iron.) Elegante e ricercato, che si richiama al gusto inglese. ◆ era il nome a farci fremere, Viva Lain, dove Lain ammiccava all’inglese Line, linea, trascritto per gli ignoranti che non sanno l’inglese. Ma i vip non dovrebbero...